tag:blogger.com,1999:blog-1286575151059600622024-03-13T04:46:03.944+01:00Glaciazione Italia Fotovoltaica (GIFV)“Raccogliere una delle eredità delle Olimpiadi di Torino 2006, quella impiantistica, lasciando un segnale concreto nel Paese dell’evento planetario dove c'è stata una generale accresciuta domanda di consumo reale di pratica del pattinaggio"GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comBlogger26125tag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-8967561651915346452009-12-31T17:38:00.002+01:002009-12-31T17:40:17.989+01:00Gifv – Il “disegno di legge stadi 2” (A.S. n. 1813) è stato avviato in Senato –Premessa.<br />Giovedì 22 Ottobre 2009, a conclusione del brano di aggiornamento in cui rendevamo noto che in data 15 Ottobre era stato trasmesso alla Camera dei Deputati il documento recante l’ “emendamento GIFV” al “disegno di legge stadi 1” (nn. 1193-1361-1437), quello per intenderci riguardante diciamo gli “impianti sportivi spettacolistici” e legato fra l’altro alla candidatura italiana alla organizzazione dei Campionati Europei di Calcio del 2016 (scadenza presentazione dossier: 15 Febbraio 2010) scrivevamo: “…Il tutto con il relativo conforto che il futuro DDL Stadi 2 potrebbe rappresentare una sorte di rete protettiva di salvataggio per ogni eventualità….”.<br />Da noi battezzato “disegno di legge stadi 2”, l’Atto Senato n. 1813, la cui discussione è stata avviata in Senato dalla VII Commissione nelle sedute nn. 150 e 151 della seconda quindicina di Novembre scorso, è dedicato in particolare alla “impiantistica sportiva di base”, comparto di riferimento della esperienza GIFV, in cui non a caso si parla, con riguardo alle piste ghiaccio fotovoltaiche, di impianti di esercizio ex delibera Giunta CONI del 15 Luglio 1999.<br />Passiamo alla cronaca.<br /><br />Il “disegno di legge stadi 2” (Atto Senato n. 1813)<br />Giovedì 19 Novembre 2009 il Dottor Emiliano MONTEVERDE ci comunica che il cosiddetto “Disegno di legge stadi” si caratterizzerà sulla grande impiantistica sportiva “spettacolistica”, anche in vista delle candidature dell’Italia ad eventi internazionali di calcio e di pallacanestro, e ci invita a ri-allinearci al Senato presso la VII Commissione per presentare la “proposta di emendamento GIFV” in sede di esame dell’Atto Senato n. 1813 recante “Disposizioni per favorire le società e le associazioni dilettantistiche, anche al fine della costruzione e della ristrutturazione dell'impiantistica sportiva”.<br /><br />Esaminata la bozza di testo del suddetto provvedimento, confezioniamo l’ “emendamento GIFV” e venerdì 20 Novembre trasmettiamo:<br /><br />Ø ai Senatori Alessio BUTTI ed Antonio RUSCONI quali primi co-firmatari dell’A.S. n. 1813, ed<br />Ø al Senatore Paolo BARELLI quale Relatore della VII Commissione del Senato della Repubblica per ciò che concerne l’A.S. n. 1813<br /><br />un documento recante i seguenti contenuti:<br /><br />Testo in discussione presso<br />Senato della Repubblica<br />(alla data del 31 Dicembre 2009)<br />…omissis…<br /> Art. 2.<br />(Definizioni)<br /> 1. Ai fini della presente legge si intende per:<br /> a) «società sportiva dilettantistica»: la società o associazione sportiva dilettantistica costituita anche sotto forma di società di capitali senza fine di lucro, che beneficia del regime agevolativo previsto dalla legge 16 dicembre 1991, n. 398, nonché dall’articolo 90 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, e successive modificazioni;<br /> b) «impianto sportivo»:<br /> 1) l’impianto sportivo destinato all’esercizio dell’attività agonistica da parte di società sportive dilettantistiche, comprensivo delle aree tecniche, del campo di destinazione, del campo di gioco, degli spazi circostanti all’interno del recinto di gioco, delle aree correlate, esterne al recinto di gioco ma situate all’interno dell’impianto sportivo, come gli spalti e le aree interne strettamente connesse, gli spogliatoi, le zone di riscaldamento e le aree adibite ai servizi di informazione giornalistica e radiotelevisiva, nonché delle parti destinate alle attività culturali e commerciali della società sportiva dilettantistica, quali le attività di vendita dei propri prodotti e dei propri servizi, l’eventuale sede legale e operativa, il museo ed altri locali destinati ad attività di ristoro, di ricreazione e di commercio;<br /> 2) le strutture, quali palestre, piscine, campi di gioco, piste e similari all’interno di complessi scolastici pubblici o privati o di strutture residenziali, turistiche e commerciali che, pur non essendo destinate esclusivamente all’attività agonistica delle società sportive dilettantistiche, lo sono almeno in parte e comunque vengono utilizzate promiscuamente per gare o allenamenti per ameno 500 ore all’anno;<br /> c) «complesso multifunzionale»: il complesso di opere comprendente più impianti sportivi tra loro collegati da organicità funzionale, strutturale ed impiantistica, abbinati a una o più strutture, anche non contigue, funzionali alla fruibilità del complesso medesimo, destinate ad attività commerciali, ricettive, di svago, per il tempo libero, culturali e di servizio, nonché eventuali insediamenti residenziali o direzionali tali da valorizzare ulteriormente il complesso, anche con riferimento agli interessi pubblici di riqualificazione urbana;<br /> d) «soggetto proponente»: la società sportiva dilettantistica, ovvero la federazione o il Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) fruitrice dell’impianto sportivo, nonché i soggetti privati o pubblici che, al fine di effettuare investimenti sull’impianto sportivo o sul complesso multifunzionale, stipulino un accordo con la medesima società, ovvero federazione o CONI, per la cessione del complesso sportivo multifunzionale o del solo impianto sportivo ovvero per il conferimento del diritto d’uso, per una durata di almeno venti anni, a qualsiasi titolo, del complesso sportivo multifunzionaIe o dell’impianto sportivo medesimi; e) «comune»: il comune nel cui territorio deve essere realizzato l’impianto sportivo o il complesso sportivo multifunzionale, ovvero nel cui territorio è ubicato, alla data di entrata in vigore della presente legge, l’impianto sportivo da ristrutturare; f) «osservatorio», l’Osservatorio nazionale per l’impiantistica sportiva di cui all’articolo 2, comma 564, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, da ultimo ricostituito con decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri del 23 giugno 2009.<br />Art. 3.<br />(Pianificazione degli interventiper l’impiantistica sportiva)<br /> 1. Per favorire l’accesso e la diffusione collettiva della pratica sportiva, la Presidenza del Consiglio dei ministri, sentiti i rappresentanti dell’Associazione nazionale comuni italiani (ANCI) e delle organizzazioni sportive dilettantistiche di cui all’articolo 2, comma 1, lettera a), procede alla pianificazione dell’intervento sulla base delle attività di cui al comma 2 del presente articolo, definendo un piano strutturale per l’impiantistica sportiva finalizzato alla realizzazione di interventi per la costruzione di nuovi impianti sportivi, nonché per la ristrutturazione, la manutenzione e l’adeguamento a norma degli impianti sportivi esistenti, tali da rendere gli impianti sportivi funzionali alla realizzazione di scopi di interesse sociale, culturale, sportivo, ricreativo, per la promozione delle attività di solidarietà e per il sostegno alle politiche per i giovani.<br /> 2. Entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, la Presidenza del Consiglio dei ministri, attraverso l’osservatorio, effettua un’analisi della situazione dell’impiantistica sportiva nazionale. L’analisi comprende:<br /> a) la ricognizione aggiornata e ripartita a livello territoriale degli impianti sportivi esistenti, delle relative modalità di gestione e del loro effettivo utilizzo, anche al fine di predisporre un’analisi dei loro costi e benefici;<br /> b) la predisposizione di un sistema di rilevazione degli elementi informativi concernenti gli impianti sportivi, con particolare riferimento al loro stato di manutenzione e alla loro conformità alle norme di sicurezza, costituendo una apposita banca dati; c) l’attuazione di un processo di monitoraggio della domanda di impianti sportivi volta a individuarne l’effettivo fabbisogno in relazione alla pratica sportiva nei vari ambiti territoriali; d) l’adozione di definizioni univoche e specifiche, valide su tutto il territorio nazionale, per identificare con certezza ogni differente tipo di impianto o struttura, già esistente o da costruire, adibito o da adibire alla pratica sportiva.<br /> 3. L’osservatorio, se richiesto ai fini di cui al comma 2, adotta un sistema informativo pubblico di accesso alle informazioni sui servizi sportivi disponibili su tutto il territorio nazionale, finalizzato a diffondere e ad accrescere la pratica sportiva.<br /> 4. I soggetti proponenti presentano alla Presidenza del Consiglio dei ministri, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno studio di fattibilità comprensivo delle valutazioni di ordine sociale, ambientale ed infrastrutturale e del piano finanziario, con l’indicazione delle eventuali risorse pubbliche e degli eventuali finanziamenti per la sua predisposizione. Sulla conformità o meno ai requisiti richiesti dall’articolo 4, comma 3, si esprime, entro quattro mesi, l’osservatorio, che redige una graduatoria di tutti gli studi di fattibilità sulla base di criteri obiettivi e trasparenti che valorizzino le peculiarità di ciascun progetto. 5. Tenuto conto della graduatoria di cui al comma 4, la Presidenza del Consiglio dei ministri pianifica e agevola l’accesso dei piani di fattibilità ai finanziamenti di cui all’articolo 6.<br /><br />Testo<br />emendato (GIFV)<br />…<br />Art. 2 bis<br />(Impianti ad alto impatto energetico ed ambientale)<br /><br />1. Al fine di assicurare la realizzazione di interventi diretti a fronteggiare la carenza e la disomogeneità sul territorio nazionale di strutture di base per la pratica degli sport del ghiaccio, (anche in prospettiva della organizzazione in Italia dei Campionati Mondiali di Pattinaggio di figura del 2010), considerato l’elevato impatto energetico ed ambientale delle stesse, nell’ambito della Pianificazione di cui all’art. 3 del presente disegno di legge, è prevista una contribuzione statale straordinaria.<br />2. I criteri relativi agli interventi oggetto della contribuzione statale straordinaria saranno contenuti in un decreto interministeriale. (*)<br />___<br /><br />Note<br /><br />Ai fini di sostenere questo segmento della impiantistica sportiva di base fortemente penalizzato da handicap intrinseci alla tipologia (costi energetici elevati e produzione significativa di CO2):<br />- che scoraggiano la ristrutturazione delle strutture esistenti e la costruzione di nuove, nonostante la domanda di pratica sportiva presente nel Paese dopo il successo delle Olimpiadi di Torino 2006;<br />- che mettono a rischio lo svolgimento futuro degli stessi sport del ghiaccio,<br />l’articolo qui a fianco, di cui si propone la introduzione nel testo, racchiude una previsione di un incentivo a favore dei “soggetti proponenti” (pubblici o privati) la ristrutturazione o la costruzione di queste strutture “svantaggiate”, a condizione della realizzazione contestuale e connessa all’impianto sportivo di congegni per l’alimentazione energetica dello stesso attraverso l’impiego di fonti rinnovabili di energia.<br /><br /><br />Nota di riscontro.<br />Mercoledì 9 Dicembre scorso dallo Ufficio di Segreteria del Senatore Alessio BUTTI (dottoresse Adele RESTIVO e Laura BONAZZI) è pervenuta una nota di conferma che l’Atto Senato 1813 è in fase di discussione preliminare in Commissione che non ha ancora fissato la calendarizzazione delle finestre per la procedura di presentazione e deposito degli emendamenti da parte dei Senatori.<br /><br />Conclusioni.<br />Alla data odierna la situazione della esperienza GIFV presso il Parlamento è la seguente:<br />Camera dei Deputati: la VII Commissione non ha ancora avviato la discussione del “Disegno di legge Stadi 1” (grandi impianti sportivi spettacolistici) licenziato dal Senato lo scorso 7 Ottobre. L’ “emendamento GIFV (deroga + previsione di contribuzione statale) è stato formalmente trasmesso all’On. Giovanni LOLLI (primo co-firmatario del provvedimento insieme con il Sen. Alessio BUTTI) e, per conoscenza, a tutti i Deputati componenti la Commissione.<br />Senato della Repubblica: la VII Commissione ha avviato la discussione del “Disegno di legge Stadi 2” (impianti sportivi di base), ma non ha ancora calendarizzato le procedure di deposito degli emendamenti. L’ “emendamento GIFV (previsione di contribuzione statale) è stato formalmente trasmesso ai Senatori Alessio BUTTI ed Antonio RUSCONI (primi co-firmatari del provvedimento) ed al Senatore Paolo BARELLI (Relatore) e, per conoscenza, a tutti i Senatori componenti la Commissione.<br /><br />___<br /><br />31 Dicembre 2009<br />Carlo Guglielminotti BiancoGIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-58153706496682043682009-11-02T19:55:00.006+01:002009-11-05T05:52:53.157+01:00Gifv – Disegno di legge stadi – Appello ai Deputati della VII Commissione<span style="FONT-STYLE: italic">Premessa</span><br />In Italia gli <span style="FONT-WEIGHT: bold">Enti locali sono refrattari</span> alla domanda di realizzazione di piste ghiaccio fisse da parte delle comunità a causa dei <span style="FONT-WEIGHT: bold">costi di gestione energetici elevati</span> e dell’<span style="FONT-WEIGHT: bold">inquinamento</span> da esse prodotto.<br /><br />Il progetto no-profit “Glaciazione Italia Fotovoltaica – Gifv” intende <span style="FONT-WEIGHT: bold">sensibilizzare il legislatore italiano, affinché conceda un incentivo statale a quei Comuni che intendono realizzare delle piste ghiaccio fotovoltaiche</span>, cioè capaci di mitigare sensibilmente sia l’impatto economico che quello ambientale.<br /><br />La <span style="FONT-WEIGHT: bold">previsione</span> di questa contribuzione statale deve essere <span style="FONT-WEIGHT: bold">contenuta in una legge dello Stato.</span><br /><br />Il cosiddetto <span style="FONT-WEIGHT: bold">“Disegno di legge stadi”</span>, all’esame della VII Commissione (Cultura, Scienza ed Istruzione) della Camera dei Deputati in queste settimane, <span style="FONT-WEIGHT: bold">è una importante occasione che si presenta.<br /></span><br />E così, come avete appreso dalla lettura del brano precedente a questo, si sta tentando di fare <span style="FONT-WEIGHT: bold">inserire nel testo del sopra citato provvedimento</span>, a titolo di emendamento, la previsione del <span style="FONT-WEIGHT: bold">sostegno statale alle piste ghiaccio fotovoltaiche.</span><br /><br />Il 27 Ottobre scorso ai 44 Deputati componenti la VII Commissione è stato fatto pervenire il testo della <span style="FONT-WEIGHT: bold">“proposta di emendamento Gifv”</span>, corredato da idonea documentazione.<br /><br />Ora abbiamo valutato che sarebbe opportuno supportare questo passo anche da un <span style="FONT-WEIGHT: bold">segnale</span> che provenisse ai Deputati della VII Commissione <span style="FONT-WEIGHT: bold">dalla nostra Comunità “Glaciazione Italia Fotovoltaica”</span>, che annovera aderenti in rappresentanza di diverse Regioni della Penisola, alcune delle quali ancora sprovviste di una pista ghiaccio fissa.<br />Questo segnale è stato pensato sotto forma di un <span style="FONT-WEIGHT: bold">appello</span>.<br /><br /><span style="FONT-STYLE: italic">Appello – Il testo</span><br />Qui di seguito il testo dell’appello che Vi chiediamo per favore di trasmettere in modo integrale e senza apportare modifiche a mezzo messaggio di posta elettronica:<br /><br /><span style="FONT-WEIGHT: bold">Fabbricare ghiaccio costa ed inquina.<br />Il futuro degli Sport del ghiaccio è in pericolo!<br />Esiste una energia gratuita, pulita e senza limiti<br />che non ha mai scatenato una crisi od una guerra.<br />Utilizziamola nel “Disegno di legge stadi”!<br /><span style="FONT-STYLE: italic">Progetto “GLACIAZIONE ITALIA FOTOVOLTAICA – GIFV”<br />Iniziativa no-profit per sviluppare gli sport del ghiaccio con impianti ecosostenibili </span></span><br /><span style="FONT-STYLE: italic"><br /><br />Appello – Oggetto del messaggio di posta elettronica</span><br />Per amore di uniformità Vi chiediamo per favore di indicare questa dicitura:<br /><br />Oggetto: <span style="FONT-WEIGHT: bold">Progetto GIFV – DDL stadi – Appello</span><br /><br /><span style="FONT-STYLE: italic">Appello – I destinatari</span><br />I destinatari dell’appello sono i 44 Deputati componenti la VII Commissione della Camera dei Deputati, il cui Presidente è la signora <span style="FONT-WEIGHT: bold">Valentina APREA.</span><br />Fra i 44 Deputati componenti la Commissione, ve ne sono due provenienti dal mondo dello sport: <span style="FONT-WEIGHT: bold">Manuela DI CENTA e Claudio BARBARO.</span><br /><br />Questi a seguire sono i <span style="FONT-WEIGHT: bold">44 indirizzi di posta elettronica:</span><br /><br /><a href="mailto:aprea_v@camera.it">aprea_v@camera.it</a>; <a href="mailto:frassinetti_p@camera.it">frassinetti_p@camera.it</a>; <a href="mailto:nicolais@camera.it">nicolais@camera.it</a>; <a href="mailto:detorre_l@camera.it">detorre_l@camera.it</a>; <a href="mailto:goisis_p@camera.it">goisis_p@camera.it</a>; <a href="mailto:bachelet_g@camera.it">bachelet_g@camera.it</a>; <a href="mailto:barbaro_c@camera.it">barbaro_c@camera.it</a>; <a href="mailto:barbieri_e@camera.it">barbieri_e@camera.it</a>; <a href="mailto:caldoro_s@camera.it">caldoro_s@camera.it</a>; <a href="mailto:capitanio_l@camera.it">capitanio_l@camera.it</a>; <a href="mailto:carlucci_g@camera.it">carlucci_g@camera.it</a>; <a href="mailto:ceccacci_f@camera.it">ceccacci_f@camera.it</a>; <a href="mailto:centemero_e@camera.it">centemero_e@camera.it</a>; <a href="mailto:ciocchetti_l@camera.it">ciocchetti_l@camera.it</a>; <a href="mailto:coscia_m@camera.it">coscia_m@camera.it</a>; <a href="mailto:pres_debiasi@camera.it">pres_debiasi@camera.it</a>; <a href="mailto:depasquale_r@camera.it">depasquale_r@camera.it</a>; <a href="mailto:dicenta_m@camera.it">dicenta_m@camera.it</a>; <a href="mailto:garagnani_f@camera.it">garagnani_f@camera.it</a>; <a href="mailto:ghizzoni_m@camera.it">ghizzoni_m@camera.it</a>; <a href="mailto:giammanco_g@camera.it">giammanco_g@camera.it</a>; <a href="mailto:giulietti_g@camera.it">giulietti_g@camera.it</a>; <a href="mailto:granata_b@camera.it">granata_b@camera.it</a>; <a href="mailto:grimoldi_p@camera.it">grimoldi_p@camera.it</a>; <a href="mailto:lainati_g@camera.it">lainati_g@camera.it</a>; <a href="mailto:latteri_f@camera.it">latteri_f@camera.it</a>; <a href="mailto:levi_r@camera.it">levi_r@camera.it</a>; <a href="mailto:lolli_g@camera.it;maccanti_e@camera.it;mazzarella_e@camera.it">lolli_g@camera.it;<a href="mailto:maccanti_e@camera.it">maccanti_e@camera.it</a>;<a href="mailto:mazzarella_e@camera.it">mazzarella_e@camera.it</a></a>; <a href="mailto:mazzuca_g@camera.it">mazzuca_g@camera.it</a>; <a href="mailto:murgia_b@camera.it">murgia_b@camera.it</a>; <a href="mailto:palmieri_a@camera.it">palmieri_a@camera.it</a>; <a href="mailto:parisi_massimo@camera.it">parisi_massimo@camera.it</a>; <a href="mailto:perina_f@camera.it">perina_f@camera.it</a>; <a href="mailto:pes_c@camera.it">pes_c@camera.it</a>; <a href="mailto:picierno_p@camera.it">picierno_p@camera.it</a>; <a href="mailto:rampelli_f@camera.it">rampelli_f@camera.it</a>; <a href="mailto:rivolta_erica@camera.it">rivolta_erica@camera.it</a>; <a href="mailto:rossa_s@camera.it">rossa_s@camera.it</a>; <a href="mailto:russo_a@camera.it">russo_a@camera.it</a>; <a href="mailto:sarubbi_a@camera.it">sarubbi_a@camera.it</a>; <a href="mailto:siragusa_a@camera.it">siragusa_a@camera.it</a>; <a href="mailto:zazzera_p@camera.it">zazzera_p@camera.it</a>;<br /><br />Siamo coscienti che <span style="FONT-WEIGHT: bold">Vi stiamo chiedendo un impegno oneroso</span>, ma confidiamo nella <span style="FONT-WEIGHT: bold">Vostra fattiva collaborazione</span> in nome della <span style="FONT-WEIGHT: bold">comune passione per gli sport del ghiaccio ed in particolare per il pattinaggio di figura.</span><br /><br />Grazie di cuore.<br /><br />L’Amministratore<br /><span style="FONT-STYLE: italic">Aldo De Trovato</span><br /><br />Il Collaboratore<br /><span style="FONT-STYLE: italic">Carlo Guglielminotti Bianco</span>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-21347083831925739132009-10-22T20:42:00.001+02:002009-10-22T20:49:14.907+02:00Gifv – Il “disegno di legge stadi 1” alla Camera dei Deputati – Comincia la concertazione, con un occhio rivolto anche al “disegno di legge stadi 2”<span style="font-weight:bold;"><span style="font-style:italic;">Premessa.</span><span style="font-style:italic;"></span></span><br />Martedì 2 Giugno 2009 era stata la data dell’ultimo aggiornamento di questa sorta di notiziario relativo al progetto “Glaciazione Italia Fotovoltaica”.<br /><br />In questo lasso di tempo annotiamo:<br /><br />1) sul fronte del progetto Gifv:<br />- mercoledì 9 Settembre il presidente della Associazione Nazionale dei Comuni Virtuosi (sensibili alle tematiche ambientali – n.d.r.), sig. Gianluca Fioretti, esaminata l’iniziativa, esprime un riscontro positivo: il progetto si sposa in pieno con i principi e le linee guida dell’Associazione presenti nello Statuto e nel suo Manifesto;<br />- giovedì 17 Settembre: a nome della Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.), il Direttore generale, sig. Antonello Valentini, ritiene che l’iniziativa potrà contribuire ad arricchire il panorama nazionale in materia di utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili nel settore dell’impiantistica sportiva.<br /><span style="font-weight:bold;">Nota:</span> si tratta di due testimonianze significative in rapporto all’attuale status di Gifv (proposta di emendamento al provvedimento sugli stadi), considerato rispettivamente le competenze specifiche in materia di impiantistica sportiva delle Municipalità, ed il ruolo di traino e di stimolo non indifferente da parte della Federcalcio per l’avanzamento dei lavori parlamentari riguardanti proprio il disegno di legge citato (vedi punto 2 seguente). <br /><br />2) sul fronte del “disegno di legge stadi”:<br />alla ripresa dei lavori parlamentari dopo la chiusura estiva:<br />- il progetto di candidatura italiana per l’organizzazione dell’edizione 2016 dei Campionati Europei di calcio, <br />- il proliferare di iniziative progettuali nel Paese riguardanti gli stadi di calcio (settore professionistico) da ristrutturare o da realizzare, <br />- nonché le sollecitazioni da parte del Sottosegretario allo Sport, sig. Rocco Crimi,<br />creano i presupposti che conducono la 7a Commissione permanente del Senato della Repubblica mercoledì 7 Ottobre:<br />a) alla approvazione di un testo di Disegno di legge che, dei tre presentati durante l’iter da vari gruppi di Senatori e numerati 1193 – 1361 – 1437, fa suoi i contenuti relativi agli impianti sportivi diciamo “spettacolistici” (capienze minime: 10.000 posti per strutture scoperte e 7.500 posti per quelle coperte), e che viene trasmesso alla Camera dei Deputati per il relativo esame, con l’obiettivo di giungere in modo celere ad un testo definitivo che possa essere di supporto alle candidature italiane alla organizzazione di eventi sportivi internazionali di alto profilo. <br />Per nostra comodità lo chiameremo in forma abbreviata “DDL Stadi 1”;<br />b) all’impegno di avviare quanto prima l’iter di approvazione di un secondo Disegno di legge, che recepisca tutte le indicazioni in materia di impiantistica legata anche alla pratica di attività fisico - motorie non in senso professionistico (impianti di base o “di esercizio” che dir si voglia) emerse durante i lavori della sopra citata Commissione del Senato della Repubblica.<br />Per nostra comodità chiameremo questo progetto in forma abbreviata “DDL Stadi 2”.<br /><br /><span style="font-weight:bold;"><span style="font-style:italic;">DDL Stadi 1.</span><span style="font-style:italic;"></span></span><br />Sulla base degli sviluppi di cui al punto 2) sopra, al fine di tentare di legare al DDL Stadi 1 il progetto Gifv, che non contempla gli impianti spettacolistici come priorità, ci vediamo costretti a fare precedere l’emendamento già segnalato al nostro interlocutore presso la Camera dei Deputati, sig. Emiliano Monteverde (art. 4bis – Impianti ad alto impatto energetico ed ambientale – Confronta brano del 2 Giugno 2009), da un altro che punti ad inserire una deroga alle capienze minime indicate nell’art. 1 del testo licenziato dal Senato.<br /><br />Il 15 Ottobre inoltriamo alla Camera dei Deputati, attraverso il dott. Emiliano Monteverde, un documento recante i seguenti contenuti:<br /><br /><span style="font-weight:bold;">Testo licenziato da <br />Senato della Repubblica<br />7 Ottobre 2009</span><br />…<br />Art. 2.<br />(Definizioni)<br /> 1. Ai fini della presente legge si intende per:<br /> a) «stadio»: l’impianto sportivo, purché di almeno 10.000 posti a sedere allo scoperto e di 7.500 posti a sedere al coperto, destinato allo svolgimento dell’evento da parte di società sportive ed associazioni professionistiche, comprensivo delle aree tecniche, del campo di destinazione, del campo di gioco e degli spazi circostanti all’interno del recinto di gioco, nonché delle aree correlate, esterne al recinto di gioco, ma situate all’interno dell’impianto sportivo, come gli spalti e le aree interne strettamente connesse, gli spogliatoi, le zone di riscaldamento, e come le aree adibite ai servizi di informazione giornalistica e radiotelevisiva, e delle parti destinate alle attività culturali e commerciali della società sportiva, fra le quali le attività di vendita dei propri prodotti e dei propri servizi, l’eventuale sede legale e operativa, il museo ed altri locali destinati ad attività di ristoro, di ricreazione e di commercio;<br /><br /><span style="font-weight:bold;">Testo <br />emendato</span><br />…<br />Art. 2.<br />(Definizioni)<br /> 1. Ai fini della presente legge si intende per:<br /> a) «stadio»: l’impianto sportivo, purché di almeno 10.000 posti a sedere allo scoperto e di 7.500 posti a sedere al coperto, <span style="font-weight:bold;">ad eccezione di quelli ad alto impatto energetico ed ambientale di cui al successivo art. 4-bis</span>, destinato allo svolgimento dell’evento da parte di <span style="font-weight:bold;">società sportive professionistiche e delle società sportive di capitali individuate dall’articolo 90 della legge 27 dicembre 2002, n.289</span>, comprensivo delle aree tecniche, del campo di destinazione, del campo di gioco e degli spazi circostanti all’interno del recinto di gioco, nonché delle aree correlate, esterne al recinto di gioco, ma situate all’interno dell’impianto sportivo, come gli spalti e le aree interne strettamente connesse, gli spogliatoi, le zone di riscaldamento, e come le aree adibite ai servizi di informazione giornalistica e radiotelevisiva, e delle parti destinate alle attività culturali e commerciali della società sportiva, fra le quali le attività di vendita dei propri prodotti e dei propri servizi, l’eventuale sede legale e operativa, il museo ed altri locali destinati ad attività di ristoro, di ricreazione e di commercio;<br /><br />Note<br /><br /><br />1) Da un punto di vista strettamente giuridico la citazione “associazioni sportive professionistiche” non pare del tutto appropriata, in quanto la legge sul professionismo sportivo, la Legge 23 Marzo 1981, n. 91, prevede in tale àmbito soltanto entità costituite sotto la natura giuridica di “società di capitali”.<br />2) Ci si permette di fare presente che in Italia, alla data attuale, sono poche le Federazioni Sportive Nazionali che hanno abbracciato la Legge n. 81/1981 (calcio, ciclismo, automobilismo, golf, motociclismo, pugilato, pallacanestro). In questa ottica sarebbe opportuno ricomprendere anche le società di capitali operanti nelle altre discipline sportive che ad oggi non applicano il professionismo, ma che di fatto operano presso palazzi dello sport (p.es. pallavolo).<br />3) Tranne in alcune aree metropolitane ed in particolari bacini, in Italia un palazzo del ghiaccio di 7.500 posti minimi a sedere rappresenta una sorta di “cattedrale nel deserto”. Da qui, in nome degli handicap insiti in tale tipologia di impiantistica (costi energetici elevati e produzione significativa di CO2), che scoraggiano la ristrutturazione delle strutture esistenti e la costruzione di nuove nonostante la domanda presente nel Paese dopo il successo delle Olimpiadi di Torino 2006, mettendo a rischio lo svolgimento degli stessi sport del ghiaccio, la deroga in termini di capienza minima, con il rinvio ad un successivo articolo ex-novo per la individuazione particolareggiata di questee strutture “svantaggiate”<br /><br /><span style="font-weight:bold;"><br /><br /><span style="font-style:italic;">Conclusioni.</span></span><br />E’ in atto il tentativo di introdurre nel testo del DDL Stadi 1 licenziato dal Senato lo scorso 7 Ottobre, in sede di esame della competente Commissione presso la Camera dei Deputati, l’istanza di fondo alla base del progetto Gifv: una contribuzione statale (fondi Arcus spa piuttosto che una quota-parte del montante dei diritti radio-tv generati dall’industria calcio) a sostegno di progetti concernenti piste ghiaccio fisse regolamentari capaci di contenere i costi energetici e rispettose dell’ambiente.<br />Il tutto con il relativo conforto che il futuro DDL Stadi 2 potrebbe rappresentare una sorte di rete protettiva di salvataggio per ogni eventualità.<br />___<br /><br />22 Ottobre 2009<br />Carlo Guglielminotti BiancoGIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-58817721690687312412009-06-02T18:17:00.001+02:002009-06-02T18:20:26.056+02:00Gifv – Fuori tempo massimo al Senato, si cerca di giuocare di anticipo alla Camera.Mercoledì 27 Maggio ci si indirizza verso la Camera dei Deputati. I passi sono in pratica quelli vissuti in occasione del contatto in Senato, con le modifiche del caso:<br /><br />1) giuridico: ripresentare la proposta di emendamento al testo del provvedimento Atto Senato N. 1361 atteso alla Camera dei Deputati;<br />2) operativo: contattare il primo firmatario dell’Atto alla Camera, l’on. Giovanni Lolli, e fargli pervenire la documentazione. <br /><span style="font-style:italic;"><br />1) Proposta di emendamento (Camera dei Deputati).</span><br />Si sostanzia nella aggiunta di un articolo così riformulato:<br /><span style="font-weight:bold;"><br />Camera dei Deputati</span><br />XVI LEGISLATURA<br /><br /><span style="font-weight:bold;">Atto N. … (ex Atto Senato N. 1361)</span><br /><br /><span style="font-style:italic;">Disposizioni a favore della costruzione e della ristrutturazione degli impianti sportivi</span><br /><br />Proposta di emendamento<br /><br />Art. 4 bis<br />(Impianti ad alto impatto energetico ed ambientale)<br />1. Al fine di assicurare la realizzazione di interventi diretti a fronteggiare la carenza e la disomogeneità sul territorio nazionale di strutture di base per la pratica degli sport del ghiaccio, <span style="font-style:italic;">(anche in prospettiva della organizzazione in Italia dei Campionati Mondiali di Pattinaggio di figura del 2010)</span>, considerato l’elevato impatto energetico ed ambientale delle stesse, nell’ambito del Piano triennale di cui all’art. 3 del presente disegno di legge, è prevista una contribuzione statale straordinaria. <br />2. I criteri relativi agli interventi oggetto della contribuzione statale straordinaria saranno contenuti in un decreto interministeriale.<br />___<br /><span style="font-style:italic;"><br />2) Contatto presso Camera dei Deputati.</span><br />Mercoledì 27 Maggio viene stabilito il contatto con l’Ufficio di segreteria dell’on. Giovanni Lolli. In pari data viene trasmesso il testo della proposta di emendamento e la relazione illustrativa circa il progetto GIfv.<br />L’interlocutore è il dottor Emiliano Monteverde, già dirigente del Pogas (il Ministero delle politiche giovanili e delle attività sportive), e già a conoscenza della proposta di emendamento Gifv, perché il Sen. Alessio Butti, considerata la non percorribilità per motivi di tempistica per sottoporla all’esame del Comitato Ristretto del Senato, l’aveva girata al primo co-firmatario del provvedimento presso la Camera dei Deputati, appunto l’on. Giovanni Lolli. <br /><br />Nel corso del cordiale colloquio il dottor Monteverde precisa:<br /><br />A) che è stato compreso il significato della proposta di emendamento Gifv: all’interno della vasta gamma della impiantistica sportiva di base, tutelare e sostenere attraverso incentivi ad hoc il segmento del ghiaccio, in quanto penalizzato dai costi energetici;<br /><br />B) che la documentazione trasmessa è stata girata al gruppo di esperti che fanno capo all’On. Lolli, e che hanno di fatto contribuito alla stesura del testo dell’attuale Atto Senato N. 1361; l’esito dell’esame è previsto entro la prima decina di giorni di Giugno.<br />___<br />2 Giugno 2009<br />Carlo Guglielminotti BiancoGIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-87252901764139367552009-06-02T18:11:00.000+02:002009-06-02T18:17:20.061+02:00Gifv – I proponenti puntano sul “Disegno di legge Stadi” in esame al Senato.<span style="font-style:italic;">Premessa</span><br />Nel brano dedicato in questa sede il 3 Maggio scorso all’argomento del provvedimento sugli “stadi di calcio di terza generazione”, si legge fra l’altro in chiusura:<br /><br /> <span style="font-style:italic;">“… Glaciazione Italia Fotovoltaica”, di primo acchito, troverebbe una collocazione all’interno di un progetto “omnibus” che soddisfa uno dei suoi punti caratterizzanti: la natura di impiantistica di base delle strutture previste.<br />Ma perché, se questa fosse l’ipotesi di approdo legislativo, l’iniziativa GIFV avrebbe la necessità vitale tuttavia di ritagliarsi, all’interno del dettato legislativo, una sua identità distinta attraverso un “articolo” dedicato? <br />Per salvaguardare un livello di applicazione privilegiato del meccanismo agevolativo statale (il Conto Energia) per la tipologia di impianti sportivi oggetto di GIFV, senza la quale condizione la realizzazione di una pista ghiaccio, in termini economici di gestione, non sarebbe appetibile per il committente (pubblico o privato) rispetto ad un qualsiasi altro impianto di base per la pratica sportiva ed il tempo libero (impianti natatori a parte)”.</span><br /><br />La sera del 15 Maggio scorso, ricevuta la comunicazione di non percorribilità del progetto attraverso la Sottosegreteria allo Sport, quella “ipotesi di approdo legislativo” è diventata per Gifv l’obiettivo da centrare. Attraverso due passi:<br /><br />1) giuridico: preparare <span style="font-weight:bold;">una proposta di emendamento</span> al testo del provvedimento, che si chiama <span style="font-weight:bold;">Atto Senato N. 1361</span>, ed è in discussione presso il Comitato Ristretto del Senato della Repubblica:<br />2) operativo: contattare il primo firmatario dell’Atto al Senato, il Sen. Alessio Butti, e fargli pervenire la documentazione. <br /><br /><span style="font-weight:bold;">1) Proposta di emendamento (Senato della Repubblica).</span><br />Si sostanzia nella aggiunta di un articolo così formulato:<br /><br /><span style="font-weight:bold;">Senato della Repubblica</span><br />XVI LEGISLATURA<br /><br /><span style="font-weight:bold;">Atto N. 1361</span><br /><br /><span style="font-style:italic;"><span style="font-style:italic;">Disposizioni a favore della costruzione e della ristrutturazione degli impianti sportivi</span></span><br /><br />Proposta di emendamento<br /><br />Art. 4 bis<br /><span style="font-style:italic;">(Impianti ad alto impatto energetico ed ambientale)</span><br />1. Al fine di assicurare la realizzazione di interventi diretti a fronteggiare la carenza e la disomogeneità sul territorio nazionale di strutture di base per la pratica degli sport del ghiaccio, <span style="font-style:italic;">(anche in prospettiva della organizzazione in Italia dei Campionati Mondiali di Pattinaggio di figura del 2010)</span>, considerato l’elevato impatto energetico ed ambientale delle stesse, nell’ambito del Piano triennale di cui all’art. 3 del presente disegno di legge, è prevista una contribuzione statale straordinaria. <br />2. I criteri relativi agli interventi oggetto della contribuzione statale straordinaria saranno contenuti in un decreto interministeriale.<br />___<br /><br /><span style="font-weight:bold;"><br />2) Contatto presso Senato della Repubblica.</span><br />Lunedì 18 Maggio viene stabilito il contatto con l’Ufficio di segreteria del Sen. Alessio Butti. In pari data viene trasmesso il testo della proposta di emendamento, corredato da una relazione illustrativa circa il progetto GIfv.<br />Martedì 26 Maggio il Senatore Alessio Butti, a mezzo della dottoressa Adele Restivo, comunica che, pur condividendo la bontà dei contenuti, sono troppo stretti i tempi per il Comitato Ristretto del Senato per prendere in considerazione la proposta di emendamento all’Atto N. 1361 di prossima votazione al Senato, ed invita a rivolgersi al primo co-firmatario del provvedimento presso la Camera dei Deputati, l’on. Giovanni Lolli affinché, quando il provvedimento licenziato dal Senato approderà presso la Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati, l’on. Giovanni Lolli, componente della suddetta Commissione, possa eventualmente presentare la proposta di emendamento. <br /><br />Per Gifv si apre una nuova fase.<br />___<br />2 Giugno 2009<br />Carlo Guglielminotti BiancoGIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-41626771805824397142009-06-02T18:07:00.001+02:002009-06-02T18:10:42.264+02:00Gifv – Progetto non attivabile attraverso la Sottosegreteria con delega allo SportL’Avvocato Fulvia Beatrice, reggente la Struttura di Missione per lo Sport, venerdì 15 Maggio, per mezzo del referente politico di Gifv in Roma, Sen. Lucio Malan, ci ha comunicato che l’iniziativa “non è attivabile” attraverso l’Ufficio di Sottosegreteria allo Sport.<br />Questo ultimo potrà inserirsi come “riferimento secondario” allorché altre istituzioni (locali) avviino progetti recanti i criteri del prototipo di pista ghiaccio GIfv.<br /><span style="font-style:italic;"><br />Commento in punto di diritto.</span><br />“Il potere di iniziativa” del Sottosegretario allo Sport. La lettera a) del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 Giugno 2008, provvedimento con il quale si delegano al Sottosegretario determinate funzioni in materia di sport, in merito recita:<br />a) proposta, coordinamento ed attuazione delle iniziativa normative, amministrative e culturali relative allo sport.<br />Il dettato appare ampio sia per quanto riguarda le materie oggetto degli interventi del Sottosegretario, che il raggio di azione. <br />Se tuttavia l’impulso ad agire scaturisce da iniziative “ufficiali” di terzi in essere (una legge, un decreto ministeriale, un evento…), come sembra evincersi dalla risposta, il rischio è che il ruolo dell’Ufficio venga ridimensionato a quello di mero esecutore di disposizioni legislative o di concedente patrocini.<br />___<br />2 Giugno 2009<br />Carlo Guglielminotti BiancoGIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-57100487266728616562009-05-03T12:42:00.002+02:002009-05-03T12:46:35.658+02:00GIFV – Gli stadi di calcio di terza generazione avanzano in Parlamento. Possibili scenari.Presso la Sottosegreteria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport, la pratica GIFV è attualmente al vaglio della dottoressa Fulvia Beatrice. Ella ricopre l’incarico di Coordinatore della Struttura di missione per lo sport, il più alto all’interno dell’Ufficio di Sottosegreteria, a diretto contatto con il Sottosegretario, On. Rocco Crimi.<br />In questi giorni l’Ufficio è concentrato sull’allestimento di quella che possiamo definire uno sorta di conferenza degli Stati Generali dello sport italiano prevista per il prossimo mercoledì 6 Maggio in Roma, giornata di elezioni per la presidenza nazionale del Coni.<br />Con l’Avvocato Fulvia Beatrice c’è dialogo, mercoledì 22 Aprile scorso è stata trasmessa una documentazione integrativa del progetto richiesta espressamente dal Coordinatore. <br /><br />Le righe seguenti si leggono sul blog dell’iniziativa “Glaciazione Italia Fotovoltaica” nel brano Roma, dovrebbe partire il conto alla rovescia del 20 Gennaio 2009: - L’incognita circa l’accoglimento governativo della candidatura di cui si diceva in apertura potrebbe essere racchiusa intorno alla valutazione delle possibili conseguenze che un progetto per certi versi “rivoluzionario” come GIFV potrebbe arrecare in termini di possibili incrinature di certi equilibri interdisciplinari nell’àmbito del panorama politico sportivo, per esempio rispetto al lungo e delicato percorso parlamentare del disegno di legge in materia di stadi ed altri impianti per sport professionistici di nuova generazione. –. <br /><br />Gli stadi di calcio cosiddetti di terza generazione o “multifunzionali” (ospitanti all’interno anche musei, parchi, ristoranti, centri fitness, negozi, alberghi …) sono i complessi che, per motivi diversi ed attraverso strumenti legislativi e finanziari ad hoc, sono nati negli ultimi quindici anni in Inghilterra ed in Germania. <br />Francia (esiste un progetto per una quindicina di tali strutture da costruire o da ristrutturare entro il 2016) ed Italia nelle sedi politico istituzionali stanno seguendo quella direzione. <br />In Italia la primogenitura in tale materia viene riconosciuta al deputato Del Bue, che motivava così la sua proposta di legge presentata il 3 Luglio 2007: “… uno stadio non può e non deve più essere un onere finanziario per i comuni e le società sportive, ma deve trasformarsi in una potenzialità economica sulla scorta del modello inglese, attraverso il completamento con strutture per la ricreazione ed il tempo libero”. Il là era stato dato. La tematica fu poi ripresa e rielaborata in una nuova proposta di legge a firma del deputato Lolli e del senatore Butti, presentata il 6 Novembre scorso, che recepiva alcuni spunti del piano triennale di interventi per l’impiantisca sportiva elaborato nel breve periodo di vita del dicastero dello Sport (ministro Mlenadri), e ricomprendeva oltre agli stadi anche gli “impianti sportivi dedicati allo sport professionistico”. Il riferimento, secondo gli addetti ai lavori, era alla pallacanestro che, insieme con il calcio, ad oggi è l’altra importante disciplina di squadra ad aver abbracciato la legge sul professionismo sportivo (legge 23 marzo 1981, n. 91). La proposta di legge ha fatto il suo corso, trasfondendosi in uno Schema di Disegno di legge, anticamera del Disegno di legge definitivo, espressione che comunemente usiamo non del tutto correttamente in luogo di Schema di Disegno di legge.<br /><br />Detto questo, quelle righe del brano del 20 Gennaio scorso oggi meritano di essere richiamate alla luce di un passo, in merito all’argomento in questione, contenuto nell’intervista rilasciata dal Sottosegretario Rocco Crimi al quotidiano “Il Corriere della Sera”, e pubblicata giovedì 30 Aprile scorso. E forse esse meritano di essere richiamate in una visione di insieme meno preoccupata, ma non per questo ottimista tout-court.<br />Spieghiamo il perché.<br /><br />Da un passo della suddetta intervista si evince in maniera esplicita che il respiro del provvedimento, evidentemente in seguito al dibattito in sede di commissione parlamentare che sembra aver colto lo spirito delle critiche mosse all’originario testo letto come un ennesimo aiuto al comparto calcistico spettacolistico, si è allargato fino ad abbracciare l’intiera gamma dell’impiantistica sportiva, e non solo più quella legata al calcio, o meglio, allo sport professionistico. Questo ultimo diventerebbe di fatto il traino per un rilancio dell’edilizia sportiva di base su tutto il territorio nazionale, attraverso un patto pubblico-privato a livello di investimenti e nel rispetto delle competenze regionali in materia di impiantistica sportiva. <br /><br />Si viene a delineare per certi versi lo scenario legislativo e lo spirito della prima ed unica manovra a livello nazionale in materia di impiantistica sportiva nella storia della Repubblica Italiana, quella legata ai Campionati Mondiali di calcio del 1990: la legge speciale sulla costruzione e ristrutturazione degli stadi che avrebbero ospitato le fasi della competizione ispiratrice e propulsore della storica Legge n. 65/1987, che permise ai Sindaci della Penisola di attrezzare i Comuni con strutture sportive di base.<br /><br />Addivenendosi alla prospettiva abbozzata dal Sottosegretario nell’intervista sopra citata, “Glaciazione Italia Fotovoltaica”, di primo acchito, troverebbe una collocazione all’interno di un progetto “omnibus” che soddisfa uno dei suoi punti caratterizzanti: la natura di impiantistica di base delle strutture previste.<br />Ma perché, se questa fosse l’ipotesi di approdo legislativo, l’iniziativa GIFV avrebbe la necessità vitale tuttavia di ritagliarsi, all’interno del dettato legislativo, una sua identità distinta attraverso un “articolo” dedicato? <br />Per salvaguardare un livello di applicazione privilegiato del meccanismo agevolativo statale (il Conto Energia) per la tipologia di impianti sportivi oggetto di GIFV, senza la quale condizione la realizzazione di una pista ghiaccio, in termini economici di gestione, non sarebbe appetibile per il committente (pubblico o privato) rispetto ad un qualsiasi altro impianto di base per la pratica sportiva ed il tempo libero (impianti natatori a parte).<br /><br />3 Maggio 2009<br /><br />Carlo Guglielminotti BiancoGIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-31325746427818074342009-03-11T08:09:00.007+01:002009-03-11T08:23:33.460+01:00GIFV - TELEGENOVA intervista Glaciazione Italia FV<strong>Ancora un segno tangibile dell'attenzione e dell'interesse che il progetto Glaciazione Italia Fotovoltaica ha avuto il 5 Marzo ad Energethica 2009.</strong><br /><br /><strong>L'intervista è stata trasmessa da TELEGENOVA nel TG Regionale delle 19,30.</strong><br /><br /><br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/7Fmk2DcM3WM&hl=en&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/7Fmk2DcM3WM&hl=en&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><em></em>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-91580848165942545152009-03-06T16:08:00.002+01:002009-03-06T16:19:14.701+01:00GIFV – Simbiosi costruttiva nella Città della Lanterna<a href="http://1.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SbE-2w1OgXI/AAAAAAAAACc/CX7nYi7WtaQ/s1600-h/2538_1055154712171_1624939365_142386_7780259_n.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5310094546188534130" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 300px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SbE-2w1OgXI/AAAAAAAAACc/CX7nYi7WtaQ/s400/2538_1055154712171_1624939365_142386_7780259_n.jpg" border="0" /></a><br /><div></div><br /><div><strong>Articolo sul mensile GENOVA - ZENA</strong></div><br /><div align="justify">Sarà la relativa vicinanza geografica delle parti, saranno le motivazioni etiche alla base dei rispettivi intenti (per gli uni locali, per gli altri nazionali), sta di fatto che fra i promotori di GIFV ed il nucleo operativo dell’Associazione sportiva dilettantistica Ice Club Genova c’è molto feeling. </div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify">Una delle anime del sodalizio ligure, Franco Aromando, lo tratteggia in questo brano redatto sul mensile “Genova – Zena”, voce vicina al club guidato dal giovane Presidente Marco Mongiardini</div>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-17334434788634863512009-03-06T15:44:00.002+01:002009-03-06T15:58:44.848+01:00GIFV – La lezione di “Energethica 2009” in Genova.<strong><span style="font-size:130%;color:#3366ff;">Genova, Giovedì 5 Marzo 2009</span></strong><br /><br /><div align="center"><em><span style="font-size:130%;">Saper ascoltare, confrontarsi in modo costruttivo per migliorare il progetto. </span></em></div><div align="justify"> </div><div align="justify">Questa, in estrema sintesi, la convinzione che affollava mente e cuore di Aldo e Carlo mentre , all’imbrunire, lasciavamo alle spalle il padiglione B del Centro Fiere in Genova, dopo aver vissuto una intensa giornata all’interno dell’evento “Energethica 2009”, con il puntuale supporto organizzativo di Franco Aromando.</div><div align="center"><br /><em><span style="font-size:130%;">Una giornata cominciata con l’ascoltare, proseguita con l’essere ascoltati </span></em></div><div align="center"><em><span style="font-size:130%;">e conclusa nuovamente con l’ascoltare. </span></em></div><em><span style="font-size:130%;"><div align="justify"><br /></span></em>Dapprima una sorta di pellegrinaggio fra gli stand di aziende ed enti (Università di Genova – Facoltà di Ingegneria) votati alla materia dell’impiego dell’energia solare per fare testare da parte dei tecnici e degli esperti presenti la bontà e la fondatezza della “pista ghiaccio fotovoltaica”. Apprezzamenti, conferme (le tariffe del solare stanno scendendo), suggerimenti, consigli, proposte (l’impiego dei pannelli “flessibili”), comunque contatti che possono risultare sempre utili.<br /><br />Alle ore 16 puntualissimi arrivano in Fiera molti degli aderenti dell’Ice Club Genova con in testa il giovane <strong><em>Presidente Marco Mongiardini</em></strong>, poi <strong><em>Debora Tesoro</em></strong>, la “pasionaria” della causa “Un palaghiaccio per Genova”, alcuni giovani hockeisti, <strong><em>Michele Giacco</em></strong> colui che in Genova ebbe il piacere di pattinare ad alto livello (danza su ghiaccio) su di una vera pista, quella incastonata negli anni Sessanta nel vicino padiglione circolare che dovette poi lasciare il posto al Salone della Nautica e altri ancora.<br /></div><div align="justify">Alle 16,30 arriva anche un giornalista di <strong><em>Telegenova</em></strong> che, incuriosito dalle foto del modellino della Pista GIFV esposte nell’Isola delle Idee ci hanno intervistati. </div><div align="justify"><br />Alle 16,37 supportati dalla proiezione di slide su grande schermo Carlo Guglielminotti Bianco inizia l’esposizione della prima parte del progetto, seguito a ruota da Aldo De Trovato che presenta il prototipo della pista;</div><div align="center"><br /> ... per circa cinquantacinque minuti i ragazzi dell’Ice Club Genova si stringono intorno ai relatori del progetto GIFV, convincendosi che una delle carte vincenti per realizzare l’obiettivo sia l’alimentazione dell’impianto attraverso l’energia solare, la ricetta di GIFV.<br />Ed allora, conclusi gli interventi, è tutto un dialogo positivo fra Aldo, Carlo ed i professionisti ed i tecnici (A. Piras, D. Cavalletti) locali interessati a sviluppare in Genova l’idea progettuale.<br /><br />A consuntivo si può affermare che ci sono dati, idee, proiezioni da mettere in ordine per preparare un dossier da presentare alle autorità amministrative locali.<br /><br /><em><span style="font-size:130%;">GIFV ed Ice Club Genova hanno seminato sotto una pioggia </span></em></div><div align="center"><em><span style="font-size:130%;">che non ha abbandonato il capoluogo ligure. </span></em></div><div align="center"><em><br /></em><strong><span style="font-size:130%;color:#3366ff;">Domani occorrerà il sole.</span></strong></div>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-40746721090022834912009-03-06T10:07:00.004+01:002009-03-06T10:40:42.477+01:00GIFV su GHIACCIOFILIA Blog curato da Riccardo Cervelli<div align="justify">Riccardo Cervelli scrive ormai da anni con dedizione e senza fini di lucro sul blog:</div><br /><div align="center"><a href="http://ghiacciofilia.blogspot.com/">http://ghiacciofilia.blogspot.com/</a> </div><br /><div align="center">"Avvenimenti, protagonisti e riflessioni sul mondo del pattinaggio artistico sul ghiaccio"; </div><br /><div align="left">Ieri in occasione del nostro intervento ad Energethica '09 ha pubblicato alcune note che sono state presentate alla Fiera di Genova. </div><br /><div align="left"><a href="http://ghiacciofilia.blogspot.com/2009/03/energethica-2009-si-parla-di.html">http://ghiacciofilia.blogspot.com/2009/03/energethica-2009-si-parla-di.html</a></div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify">GIFV (Aldo e Carlo) ringraziano di cuore e di seguito si riporta il testo integrale </div><br /><div align="center"></div><br /><div align="justify"><strong>05 marzo 2009<br /></strong><a href="http://ghiacciofilia.blogspot.com/2009/03/energethica-2009-si-parla-di.html"><span style="font-size:130%;"><strong>A Energethica 2009 si parla di "palaghiacci sostenibili"</strong></span></a><span style="font-size:130%;"><strong><br /></strong></span></div><br /><div align="justify">Glaciazione Italia Fotovoltaica (GIFV) è un'iniziativa senza fini di lucro intrapresa dal torinese Aldo De Trovato e dal biellese Carlo Guglielminotti Bianco. </div><br /><div align="justify">Il progetto prevede innanzitutto un'indagine a tutto campo per individuare le possibili modalità di utilizzo del solare fotovoltaico per alimentare piste di ghiaccio a bassissimo consumo energetico. </div><br /><div align="justify">GIFV verrà presentata oggi al 4° Salone Internazionale dell'Energie Rinnovabile e Sostenibile "Energetica 2009" in corso a Genova. </div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="center"><em><strong>In quanto chi cura Ghiacciofilia è sensibile ai temi dell'energia e dell'ecosostenibilità e conosce e stima gli animatori del progetto GIFV, ha deciso di pubblicare volentieri sul blog il seguente articolo.</strong></em></div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="center"><strong><span style="font-size:130%;color:#3333ff;">Arrivano i palaghiaccio “eco-sostenibili”</span></strong> </div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify">Raccogliere una delle eredità delle Olimpiadi di Torino 2006, quella impiantistica, lasciando un segnale concreto nel Paese dell’evento planetario anche a fronte di una generale accresciuta domanda di consumo reale di pratica del pattinaggio, come testimoniano le piste mobili natalizie in piazza sparse un po’ dovunque nella Penisola. Il tutto però nel segno del risparmio economico, energetico e nel rispetto dell’ambiente. Sono queste in estrema sintesi le risultanze dell’indagine battezzata “Glaciazione Italia Fotovoltaica”, avviata all’indomani dei Giochi Olimpici invernali da due cittadini piemontesi, il torinese Aldo Antonio De Trovato ed il biellese Carlo Guglielminotti Bianco. </div><br /><div align="justify">Giovedì 5 Marzo, alle ore 16,30 presso il “fiore all’occhiello” del quartiere fieristico genovese, il nuovo padiglione B opera di Jean Nouvel con panorama unico sul mare, in occasione dello svolgimento dell’evento “Energethica 2009”, il salone internazionale dell’energia rinnovabile e sostenibile, scenderà in pista il progetto :</div><br /><div align="justify"><strong>“Glaciazione Italia Fotovolatica – GIFV” (produrre ghiaccio attraverso il sole).</strong></div><br /><div align="justify">Sessanta minuti per ripercorrere le tappe salienti di questa iniziativa, per certi versi unica, a partire dalla genesi nel Febbraio del 2006, in coda ai Giochi Olimpici di Torino, e fino alla confezione della bozza del Decreto governativo all’esame in Roma da alcune settimane, passando attraverso la “svolta fotovoltaica”. Qui a seguire anticipiamo alcuni contenuti dell’intervento di giovedì prossimo in Genova. Una esperienza che ha raggiunto i tre anni di vita, il cui sviluppo è stato reso possibile grazie ai contributi tecnici offerti da esperti ed aziende dei settori interessati (costruzioni, industria del freddo, impianti fotovoltaici…). Ne sono scaturiti così due dossier:“Glaciazione Italia Fotovoltaica” – GIFV” recante le linee guida della ricerca, e“Prototipo Pista GIFV” incentrato sul modello di una pista di pattinaggio di base regolamentare, capace di contenere i costi energetici e rispettosa dell’ambiente.La presentazione dei due elaborati alla Sottosegreteria allo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri è in fase di organizzazione.Il dottor Ottavio Cinquanta, Presidente in carica della Isu (International Skating Union), la federazione mondiale del pattinaggio di figura e di velocità, è da tempo vicino a questa iniziativa.</div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify">L’indagine “Glaciazione Italia Fotovoltaica” ha i seguenti due obiettivi:</div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify"><strong>1)</strong> dotare di almeno una patinoire coperta dalle dimensioni omologabili per la federghiaccio (m. 26 x 56 – m. 30 x 60) le nove Regioni italiane che ne sono sprovviste (Basilicata, Calabria, Campania, Liguria, Molise, Puglia, Sardegna, Toscana ed Umbria);</div><br /><div align="justify"><strong>2)</strong> riequilibrare in parte sul territorio nazionale l’attuale patrimonio di piste di pattinaggio su ghiaccio regolamentari concentrato nel Triveneto (il 59% dei 70 impianti censiti). </div><br /><div align="justify"><strong>Un terzo</strong> in sintonia con i primi due: abbattere i costi energetici autoalimentandosi con fonti rinnovabili di energia.</div><br /><div align="justify">Nel suo sviluppo ideale infatti la proposta prevede la realizzazione, attraverso un patto sinergico Stato-Regioni-Municipalità, di trentacinque nuovi impianti che porterebbe il numero complessivo di poco oltre quota cento; una cifra che avvicinerebbe l’Italia alla Francia, dove si annoverano 147 patinoire omologate, di cui l’83% realizzato sotto l’influenza delle due edizioni transalpine dei Giochi invernali: Grenoble ’68 (39%) ed Albertville ’92 (44%).Il prototipo di pista ghiaccio contemplato nello studio è il cosiddetto “impianto di esercizio” secondo i canoni del Coni (delibera di Giunta 15-7-1999): strutture fruibili innanzitutto per la pratica dell’attività di base (scuole, associazioni sportive dilettantistiche, tempo libero…). </div><br /><div align="justify"><strong>Insomma no a cattedrali nel deserto!</strong> </div><br /><div align="justify">L’indagine evidenzia fra l’altro il numero dei plessi di edificazione potenziali per ciascuna Regione sulla base di indici quantitativi e qualitativi a livello di distretti provinciali, la quantificazione degli investimenti su base pluriennale (10/15 anni) ed alcune soluzioni tecniche per la copertura degli stessi, quale per esempio il ricorso parziale ai fondi di cui all’art. 60 della Legge Finanziaria 2003. Non manca inoltre il richiamo all’impiego dello strumento della finanza di progetto, rilanciato dalla recentissima riforma. </div><br /><div align="justify">“Glaciazione Italia Fotovoltaica” evidenzia che la spesa energetica è quella che incide maggiormente nei costi per la gestione di una patinoire, a causa del mantenimento dei 1.800 metri quadrati di pavimentazione ghiacciata. </div><br /><div align="justify">Per i promotori dell’iniziativa puntare quindi nei confronti delle Municipalità su impianti “risparmiosi” non solo in termini di costi di realizzazione (impianti di esercizio), ma anche e soprattutto sotto l’aspetto gestionale e, aspetto non secondario, su impianti “eco-sostenibili” rispettosi dell’ambiente, è diventata una condizione molto importante per il successo dell’iniziativa.</div><br /><div align="justify">La soluzione prospettata passa attraverso alcuni accorgimenti in fase di progettazione quali l’infossamento sotto il livello strada della superficie ghiacciata ed il suo frazionamento in parti (per esempio tre di 600 metri quadrati ciascuna) alimentate sotto l’aspetto energetico in modo autonomo, e soprattutto attraverso il tetto dell’impianto monofalda (si immagini una vela) ospitante un tappeto di pannelli fotovoltaici (inclinazione 30/20 gradi - esposizione a sud-est). “Produrre ghiaccio attraverso il sole” sembra un controsenso, ma per i promotori di “Glaciazione Italia Fotovoltaica”: </div><br /><div align="justify">1) l’impianto attraverso l’energia elettrica prodotta si autoalimenterà, mitigando gli oneri energetici di gestione in maniera graduale fino quasi ad azzerarli (Centro-Sud); </div><br /><div align="justify">2) per i Comuni committenti sarà possibile accedere ai finanziamenti dedicati fino al 100% dei costi per la realizzazione degli impianti fotovoltaici, e riuscire a pagare le rate attraverso l’incasso dell’incentivo statale in “conto energia” (Dm 19-02-2007). </div>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-12802401247004429102009-03-01T08:41:00.008+01:002009-03-01T09:22:24.564+01:00GIFV il 5 Marzo “all’Isola delle idee Energethiche” a energethica '09 : 4° Salone dell'energia rinnovabile e sostenibile in GENOVA<a href="http://2.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/Sao9JWIomYI/AAAAAAAAACM/nSrQS3dk-4c/s1600-h/LOGO_energethica_2009.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5308122341579463042" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 200px; CURSOR: hand; HEIGHT: 105px" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/Sao9JWIomYI/AAAAAAAAACM/nSrQS3dk-4c/s200/LOGO_energethica_2009.jpg" border="0" /></a><br /><div align="justify">Si chiama “Energethica”, è <strong>il salone delle energie rinnovabili e sostenibili,</strong> il suo obiettivo è <strong>proporre un progetto di sviluppo per le energie provenienti da fonti rinnovabili</strong>, è alla sua quarta edizione e si svolgerà a Genova dal 5 al 7 Marzo prossimi per confermare, se non migliorare, i dati dell’evento 2008: 308 espositori provenienti da 14 Paesi per 12.847 visitatori in rappresentanza di 15 Paesi.<br />Il tutto presso il “fiore all’occhiello” del quartiere fieristico genovese: il nuovo padiglione B opera di Jean Nouvel, con panorama unico sul mare.<br /><br />In questo scenario dominato, forse non a caso, dalla luce naturale in un giuoco di riflessi grazie ad un sistema di ampie vetrate, fra cielo e mare, <strong>alle ore 16,30 di Giovedì 5 Marzo</strong> scenderà in pista </div><div align="justify">“all’Isola delle idee Energethiche” “THE ISLAND OF ENERGETHIC IDEAS” il progetto:<br /><strong>"Glaciazione Italia Fotovolatica – GIFV" (produrre ghiaccio attraverso il sole).</strong> </div><div align="justify"><a href="http://www.energethica.it/index_fiera_it.htm">http://www.energethica.it/index_fiera_it.htm</a> andare su <strong><em>EVENTI</em></strong> e <strong><em>Isola delle idee</em></strong><br />Sessanta minuti per ripercorrere le tappe salienti di questa iniziativa, per certi versi unica, a partire dalla genesi nel Febbraio del 2006, in coda ai Giochi Olimpici di Torino, e fino alla confezione della bozza del Decreto governativo all’esame in Roma da alcune settimane, passando attraverso la “svolta fotovoltaica”.<br /><br />Negli ambienti legati agli sport del ghiaccio del capoluogo ligure c’è una discreta attesa per l’illustrazione in fiera del progetto GIFV.<br />In città la fame di pratica di pattinaggio su ghiaccio cresce, e Franco Aromando, sostenuto da tutto <strong>l’Ice Club Genova</strong> relegato alla angusta pista al porto, da tempo si è fatto <em>paladino della realizzazione di un impianto “omologabile” dalla Federghiaccio</em> e, considerati i tempi e la risaputa parsimonia genovese, <em>“risparmioso” quanto a costi di gestione</em>. Ma questa è la ricetta del progetto GIFV, che Franco e tutto l’Ice Club non hanno perso tempo nello sposare totalmente (vedi notiza sul blog <a href="http://iceclubgenova.blogspot.com/">http://iceclubgenova.blogspot.com/</a>)</div><div align="justify"></div>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-15049090804607811942009-02-16T11:10:00.002+01:002009-02-16T11:18:14.061+01:00"Produrre ghiaccio col sole", architetto Cucinella ci proviamo ?Ci è stato segnalato l'articolo a questo indirizzo:<br /><br /><a href="http://www.quotidianocasa.it/2009/02/14/4423/una-casa-per-tutti-la-âmacchina-per-abitareâ-di-mario-cucinella-architetto.html">http://www.quotidianocasa.it/2009/02/14/4423/una-casa-per-tutti-la-âmacchina-per-abitareâ-di-mario-cucinella-architetto.html</a><br /><br />che di seguito Vi riportiamo rimandandovi comunque all'intervista.<br /><br /><em>Chiariamo subito che non si tratta di una “casa popolare” ma di un comodo, bello, accogliente, personalizzato e colorato appartamento in un complesso residenziale. Il vantaggio? 100 mq al costo di 100.000 euro! I dettagli nella nostra videointervista esclusiva all'architetto Mario Cucinella<br />Oltre allo slogan che caratterizza in prima battuta il progetto dello studio </em><a href="http://www.mcarchitects.it/" target="_blank"><em>MCA</em></a><em> (Mario Cucinella Architects, Bologna) per una casa di 100 mq a 100.000 €, ce n’è un altro non meno impegnativo che dice: “50.000 li paghi tu, 50.000 li paga il Sole”.<br />In Italia, si sa, a coniare slogan accattivanti siamo maestri, anzi siamo un popolo di creativi, sennò come faremmo ad arrivare a fine mese?<br />Per scoprire dove sta il trucco sono andato a vedere dove nasce il progetto per farmi spiegare direttamente dall’architetto Mario Cucinella, scuola Renzo Piano, lavori e studi in mezzo mondo, come e perché a nessuno dei suoi colleghi progettisti sia mai passata prima per la mente un’idea simile.<br />E mi è sembrato di capire che le ragioni siano fondamentalmente due.<br />La prima (la più difficile da far digerire a chi poi dovrà passare dal progetto alla consegna della casa, chiavi in mano) che i ricavi in edilizia sono stratosferici e sarebbe ora di riportare le cose nell’ambito della normalità.<br />La seconda è che nessuno finora ha pensato di sfruttare come si deve gli incentivi del Conto Energia. Arabo? No, ITALIANISSIMO !<br />E come, di grazia?<br />Una famiglia che consuma poca energia – mi dice Cucinella – grazie all’installazione di 30 mq di pannelli fotovoltaici sul tetto di casa può cedere il surplus di energia elettrica prodotta all’Enel che gliela paga quattro volte più di quanto la vende, con un guadagno medio per nucleo famigliare di 250 € mensili! Un ottimo sistema per pagarsi in tutto o in parte il mutuo di casa!<br />Obiezione, Vostro Onore! E le giornate che non c’è il sole?<br />A questo provvede – ribatte l’architetto - una speciale assicurazione che copre il rischio. In maniera tale che la banca che concede il finanziamento può essere sicura al cento per cento che il contributo derivante dal Conto Energia sia costante nel tempo.»<br />Però, mi scusi, architetto: il Conto Energia, così com’è strutturato adesso, finiamo per pagarlo tutti noi cittadini, cioè anche la stragrande maggioranza che non ne usufruisce. In altri termini il solare fotovoltaico, e questo lo sappiamo tutti, di per sé non è conveniente; lo diventa esclusivamente grazie all’incentivo dello Stato, cioè di tutti noi. Le sembra una politica corretta?<br />Senta, bisognava creare – sottolinea il mio interlocutore - nei confronti del solare fotovoltaico un mercato. Bisognava dare quindi un segnale forte, ed è quello che si sta cercando di fare. Quando si creerà l’industria e soprattutto fra i cittadini la cultura del solare, vedrà che gli incentivi del Conto Energia ci sembreranno soldi spesi bene.<br />Anche perché – aggiunge – la strada da percorrere è quella: abitazioni a basso costo, a misura di desiderio, a basso impatto ambientale, a zero spese e zero CO2. Ma lei lo sa che che gli inglesi hanno già adottato delle misure per cui, a partire dal 2020 tutte le nuove costruzioni dovranno essere a zero emissione di CO2?<br />Non lo sapevo. Sapevo invece che entro il 2020 la Ue impone che si abbattano del 20% le emissioni.<br />Ci riusciremo in Italia? Dubito fortemente.<br />Ma se cominciassimo a ridurre le emissioni di CO2 delle nostre case (il 40% del totale, altro che traffico automobilistico!) qualcosa avremo pur fatto.<br />1. Prima di entrare nel vivo della ormai famosa casa 100 mq - 100 mila euro, vorrei che lei spiegasse ai nostri lettori il suo concetto dell’abitare la casa ai giorni nostri, con tutte le problematiche che attengono al costruire e all’usufruire di servizi.<br />2. Architetto Cucinella il suo progetto richiama alla memoria (la prenda come una sorta provocazione) quello dell’auto per il popolo, il famoso marchio della Volkswagen. E’ un paragone offensivo per lei? E in ogni caso da quale esigenza nasce il progetto?<br />3. Com’è la storia del trapano che viene adoperato in tutto 10 minuti prima di essere buttato via? Un emblema del nostro tempo e dello spreco organizzato?<br />4. Com’è stato accolto il suo progetto a basso costo e altrettanto basso prezzo? Una provocazione, un sovvertimento dell’ordine costituito, una bella invenzione?<br />5. Concretamente, architetto, lo slogan: “50 mila euro li paghi tu, 50 mila li paga il sole” è appunto uno slogan e basta? Quali calcoli sono stati fatti in questo senso, ed è davvero realizzabile una casa così? Dove sta il trucco?<br />6. Sono già stati realizzati dei moduli? E, visto che non si tratta di una casa singola, ma di agglomerati urbani, a chi si può rivolgere, per esempio una giovane coppia in cerca di casa?</em><br /><em></em><br />Abbiamo allora scritto una e-mail :<br /><br /><div align="justify"><em><br /></em><strong>Architetto Cucinella, complimenti per "50.000 li paghi tu, 50.000 li paga il Sole", ma che cosa ne dice di "Produrre ghiaccio col Sole"?<br />Raccogliamo la sfida?<br />D'accordo costruire case fv, ma che cosa ne dice di edificare uno dei massimi centri di aggregazione nel tessuto sociale urbano, una pista "ghiaccio" (non cattedrali nel deserto), ma una pista ghiaccio capace di azzerare i costi di gestione, che attraverso il Conto Energia copre la rata del mutuo per l'impianto fv e che non inquina, insomma "eco-sostenibile"?<br />Le "istruzioni" di massima sono contenute nel pacchetto di documenti costituenti il progetto "GLACIAZIONE ITALIA FOTOVOLATICA" che Le trasmetto in allegato (GIFV 1 - GIFV 2 - ...).<br />Mario Cucinella Architects firma la patinoire fotovoltaica in Genova (città della laurea), oppure in Palermo (città natale), oppure in Parigi (sede MCA Fra), la prima in Europa.<br />Architetto, raccogliamo la sfida? Attendo risposta. Grazie di cuore.<br /></strong></div><div align="justify">... Vi terremo aggiornati !!!!</div>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-32808139009908173182009-02-05T14:26:00.002+01:002009-02-05T14:33:19.161+01:00GIFV – La nota dell’Ufficio di Segreteria del Senatore Lucio Malan<div><br /><br /><div>Per amore di trasparenza e di completezza pubblichiamo il testo della cortese comunicazione giunta da Roma nella serata di ieri mercoledì 4 Febbraio, comprensivo dei dati del mittente, in quanto di dominio pubblico.<br />___<br /><em><strong>In merito al vostro progetto "Glaciazione Italia Fotovoltaica" ,si comunica che <span style="font-size:130%;">il senatore Lucio Malan</span> ha conferito con <span style="font-size:130%;">il sottosegretario Rocco Crimi</span> e ha posto alla sua attenzione il materiale da voi inviatoci.</strong></em><br /><em><strong>In attesa di un positivo riscontro porgiamo cordiali saluti</strong></em><br /><em><strong>Segretaria senatore Lucio Malan</strong></em></div><strong><em></em></strong></div><div><a href="http://2.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SYrqg1nqOBI/AAAAAAAAAB8/KByeNsbc3Nw/s1600-h/Senato_Malan.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5299305761424947218" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 183px" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SYrqg1nqOBI/AAAAAAAAAB8/KByeNsbc3Nw/s320/Senato_Malan.jpg" border="0" /></a></div><br /><div></div><div><a href="http://2.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SYrqg1nqOBI/AAAAAAAAAB8/KByeNsbc3Nw/s1600-h/Senato_Malan.jpg"></a> </div><br /><div><br /><div><div><a href="http://2.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SYrqg1nqOBI/AAAAAAAAAB8/KByeNsbc3Nw/s1600-h/Senato_Malan.jpg"></a> </div><br /></div><br /><div><a href="http://2.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SYrqg1nqOBI/AAAAAAAAAB8/KByeNsbc3Nw/s1600-h/Senato_Malan.jpg"></a> </div></div>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-63180476993165661662009-01-23T15:17:00.008+01:002009-01-23T15:49:22.353+01:00GIFV -La bozza del provvedimento sottoposto all'esame "tecnico" della Sottosegreteria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo sport<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-weight: bold;">PREMESSA</span><o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">Una iniziativa di pubblico interesse ritenuta congrua e meritevole trova in un <span style="font-weight: bold;">provvedimento normativo</span> della Pubblica Amministrazione (Comune, Provincia, Regione, Stato) il suo sbocco.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">I <span style="font-weight: bold;">cittadini</span> possono promuovere una iniziativa di pubblico interesse anche <span style="font-weight: bold;">a livello nazionale</span>, attraverso lo strumento giuridico della <span style="font-weight: bold;">proposta di legge di iniziativa popolare</span> che i loro delegati (senatori e/o deputati) introducono in <span style="font-weight: bold;">Parlamento</span> presso le Commissioni competenti per materia al fine di avviare l’iter. Il percorso da<span style=""> </span>proposta di legge a <span style="font-weight: bold;">legge dello Stato</span> è complesso e, in linea generale, dilatato in termini di tempo, considerato anche che sono due gli organi parlamentari (Camera dei deputati e Senato della Repubblica) che si esprimono sull’approvazione. <o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">Una legge che enuncia i principi ed i criteri generali circa un argomento di fondo, una volta approvata, necessita poi di uno o più <span style="font-weight: bold;">provvedimenti cosiddetti “di attuazione”</span>, cioè in sostanza di regolamenti che spiegano ai destinatari della norma le modalità pratiche per farla funzionare e rispettare (per esempio: gli enti pubblici di riferimento, la modulistica da utilizzare, le scadenze…). Alcuni esempi di norme di attuazione di natura “governativa”, cioè elaborati ed emanati da organi componenti il Governo: il <span style="font-weight: bold;">Decreto Presidente Consiglio dei Ministri</span> (Dpcm), il <span style="font-weight: bold;">Decreto ministeriale</span> (Dm), il <span style="font-weight: bold;">Decreto interministeriale</span>.<span style=""> </span><o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-weight: bold;">L’ INIZIATIVA “GLACIAZIONE ITALIA FOTOVOLTAICA – GIFV”</span><o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">Dal punto di vista della sua <span style="font-weight: bold;">architettura giuridica</span>, l’iniziativa GIFV, fin dal suo avvio nel Febbraio del 2006 da parte di due cittadini piemontesi, <span style="font-weight: bold;">non</span> è stata concepita come una possibile “proposta di legge di iniziativa popolare”, poiché, secondo gli stessi promotori, <span style="font-weight: bold;">esistevano ed esistono due leggi dello Stato in materia di opere di pubblico interesse</span> (la Legge 27 Dicembre 2002, n. 289, e la Legge 26 Ottobre 2003, n. 291) propedeutiche alla “attuazione” del progetto.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">Quindi si trattava di <span style="font-weight: bold;">elaborare la bozza di uno o più strumenti governativi </span>(Dpcm, Dm …) da “appoggiare” sulle suddette leggi che, per certi versi, potrebbero essere viste come delle cosiddette <span style="font-weight: bold;">“leggi quadro”</span>: c’è la cornice (appunto la legge), occorre riempire la tela interna con il contenuto (decreti). <o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">Come ha deciso di muoversi GIFV, una volta conosciuto nella Primavera del 2008 l’impianto strutturale dell’odierno Governo? <o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">Il progetto GIFV investe materie di competenza di diversi dicasteri: <span style="font-weight: bold;">Ministero per i Beni e le Attività Culturali</span> (fondi Arcus), <span style="font-weight: bold;">Ministero per le Infrastrutture ed i Trasporti</span> (opere pubbliche), ed ancora <span style="font-weight: bold;">Ministero per l’Ambiente</span> (pannelli fotovoltaici); di fondo esso tratta di impiantistica sportiva, di sport, la cui trattazione, con la soppressione del relativo ministero, è stata delegata dall’<span style="font-weight: bold;">Ufficio della Presidenza del Consiglio dei Ministri</span> ad una delle <span style="font-weight: bold;">Sottosegreterie</span> presso la Presidenza stessa. <o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">GIFV ha elaborato di conseguenza la bozza di un <span style="font-weight: bold;">Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri</span>, di cui la Sottosegreteria dovrebbe farsi ispiratrice nello svolgimento del <span style="font-weight: bold;">doppio ruolo di promozione e di regia</span> dell’iniziativa nei confronti dei dicasteri sopra indicati.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-weight: bold;">LA BOZZA DEL PROVVEDIMENTO</span><o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">Per amore di <span style="font-weight: bold;">trasparenza</span>, che si ritiene stia alla base di una rete sociale (<i style="">social network),</i> e quindi in primo luogo verso coloro che hanno aderito, aderiscono, stanno aderendo ed aderiranno a questa iniziativa, GIFV <span style="font-weight: bold;">rende pubblica</span> la bozza della sua “Proposta di Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri” all’esame dei competenti uffici presso la Sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport in Roma.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">In essa, in fondo, è racchiusa <span style="font-weight: bold;">la sintesi di questa singolare esperienza</span>.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><span style=""> </span>*<span style=""> </span>*<span style=""> </span>*<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: right;" align="right"><b><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">B O Z Z A 4<span style=""> </span><o:p></o:p></span></b></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><b><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></b></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><b><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri …<o:p></o:p></span></b></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><b><span style="font-size: 9pt; font-family: Verdana;">Criteri dei parametri per la contribuzione statale a favore </span></b><b style=""><span style="font-size: 9pt; font-family: Verdana;">di un progetto su scala nazionale di realizzazione diffusa e razionale di impianti sportivi di base nell’àmbito degli sport del ghiaccio<o:p></o:p><br />alimentati da fonti rinnovabili di energia </span></b><b><span style="font-size: 9pt; font-family: Verdana;"><o:p></o:p></span></b></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">(</span><span style="font-size: 9pt; font-family: Verdana;">Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale …, n. ...</span><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">)<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><b>------------------------------------------------------------------------------------<o:p></o:p></b></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><b style=""><i style=""><span style="font-size: 36pt; font-family: "Edwardian Script ITC";">Il Presidente del Consiglio dei Ministri<o:p></o:p></span></i></b></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Visto l’art. 157 del Decreto Legislativo 31 Marzo 1998, n. 112 in base al quale la competenza alla predisposizione di programmi di impiantistica sportiva è stata trasferita alle Regioni ed è stata riservata allo Stato la determinazione dei criteri relativi agli interventi;<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Visto l’art. 60, comma 4 della Legge 27 Dicembre 2002, n. 289, con il quale è stato garantito il periodico rifinanziamento delle attività del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; <o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Visto l’art. 2 della Legge 16 Ottobre 2003, n. 291 recante l’istituzione di Arcus spa, Società per lo sviluppo dell’arte, della cultura e dello spettacolo, avente il compito di attuare interventi nei predetti settori, oltre che in quello sportivo, sotto la vigilanza del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e di concerto con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Al fine di assicurare la realizzazione di interventi diretti a fronteggiare la carenza e la disomogeneità sul territorio nazionale di strutture di base per la pratica degli sport del ghiaccio anche in prospettiva della organizzazione in Italia dei Campionati Mondiali di Pattinaggio di figura del 2010;<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Sentita la Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (F.I.S.G.);<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Sentita la Conferenza Unificata nella seduta del …</span><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><span style=""> </span><o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><b><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Decreta:<o:p></o:p></span></b></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b style=""><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">1. Destinatari della contribuzione statale<o:p></o:p></span></b></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Possono accedere alla contribuzione statale prevista dal presente decreto, in presenza dei prescritti requisiti, i Comuni (singoli od associati) nella misura per ciascuna Regione indicata nella seguente tabella:<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p> <table class="MsoTableGrid" style="border: medium none ; margin-left: 95.4pt; border-collapse: collapse;" border="1" cellpadding="0" cellspacing="0"> <tbody><tr style=""> <td style="border: 1pt solid windowtext; padding: 0cm 5.4pt; width: 149.05pt;" valign="top" width="199"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><b style=""><i style=""><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Regione<o:p></o:p></span></i></b></p> </td> <td style="border-style: solid solid solid none; border-color: windowtext windowtext windowtext -moz-use-text-color; border-width: 1pt 1pt 1pt medium; padding: 0cm 5.4pt; width: 102.95pt;" valign="top" width="137"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><b style=""><i style=""><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Numero plessi<o:p></o:p></span></i></b></p> </td> </tr> <tr style=""> <td style="border-style: none solid solid; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext; border-width: medium 1pt 1pt; padding: 0cm 5.4pt; width: 149.05pt;" valign="top" width="199"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">* Piemonte<o:p></o:p></span></p> </td> <td style="border-style: none solid solid none; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext -moz-use-text-color; border-width: medium 1pt 1pt medium; padding: 0cm 5.4pt; width: 102.95pt;" valign="top" width="137"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">4<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr style=""> <td style="border-style: none solid solid; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext; border-width: medium 1pt 1pt; padding: 0cm 5.4pt; width: 149.05pt;" valign="top" width="199"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">* Lombardia<o:p></o:p></span></p> </td> <td style="border-style: none solid solid none; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext -moz-use-text-color; border-width: medium 1pt 1pt medium; padding: 0cm 5.4pt; width: 102.95pt;" valign="top" width="137"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">da 2 a 4<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr style=""> <td style="border-style: none solid solid; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext; border-width: medium 1pt 1pt; padding: 0cm 5.4pt; width: 149.05pt;" valign="top" width="199"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">* Veneto<o:p></o:p></span></p> </td> <td style="border-style: none solid solid none; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext -moz-use-text-color; border-width: medium 1pt 1pt medium; padding: 0cm 5.4pt; width: 102.95pt;" valign="top" width="137"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">da 2 a 3<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr style=""> <td style="border-style: none solid solid; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext; border-width: medium 1pt 1pt; padding: 0cm 5.4pt; width: 149.05pt;" valign="top" width="199"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">* Friuli Venezia-</span><st1:personname><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Giulia</span></st1:PersonName><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p></o:p></span></p> </td> <td style="border-style: none solid solid none; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext -moz-use-text-color; border-width: medium 1pt 1pt medium; padding: 0cm 5.4pt; width: 102.95pt;" valign="top" width="137"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">2<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr style=""> <td style="border-style: none solid solid; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext; border-width: medium 1pt 1pt; padding: 0cm 5.4pt; width: 149.05pt;" valign="top" width="199"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">* Liguria<o:p></o:p></span></p> </td> <td style="border-style: none solid solid none; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext -moz-use-text-color; border-width: medium 1pt 1pt medium; padding: 0cm 5.4pt; width: 102.95pt;" valign="top" width="137"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">1<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr style=""> <td style="border-style: none solid solid; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext; border-width: medium 1pt 1pt; padding: 0cm 5.4pt; width: 149.05pt;" valign="top" width="199"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">* Emilia-Romagna<o:p></o:p></span></p> </td> <td style="border-style: none solid solid none; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext -moz-use-text-color; border-width: medium 1pt 1pt medium; padding: 0cm 5.4pt; width: 102.95pt;" valign="top" width="137"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">da 2 a 3<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr style=""> <td style="border-style: none solid solid; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext; border-width: medium 1pt 1pt; padding: 0cm 5.4pt; width: 149.05pt;" valign="top" width="199"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">* Toscana<o:p></o:p></span></p> </td> <td style="border-style: none solid solid none; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext -moz-use-text-color; border-width: medium 1pt 1pt medium; padding: 0cm 5.4pt; width: 102.95pt;" valign="top" width="137"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">4<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr style=""> <td style="border-style: none solid solid; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext; border-width: medium 1pt 1pt; padding: 0cm 5.4pt; width: 149.05pt;" valign="top" width="199"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">* Marche<o:p></o:p></span></p> </td> <td style="border-style: none solid solid none; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext -moz-use-text-color; border-width: medium 1pt 1pt medium; padding: 0cm 5.4pt; width: 102.95pt;" valign="top" width="137"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">1<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr style=""> <td style="border-style: none solid solid; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext; border-width: medium 1pt 1pt; padding: 0cm 5.4pt; width: 149.05pt;" valign="top" width="199"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">* Umbria<o:p></o:p></span></p> </td> <td style="border-style: none solid solid none; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext -moz-use-text-color; border-width: medium 1pt 1pt medium; padding: 0cm 5.4pt; width: 102.95pt;" valign="top" width="137"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">1<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr style=""> <td style="border-style: none solid solid; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext; border-width: medium 1pt 1pt; padding: 0cm 5.4pt; width: 149.05pt;" valign="top" width="199"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">* Lazio<o:p></o:p></span></p> </td> <td style="border-style: none solid solid none; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext -moz-use-text-color; border-width: medium 1pt 1pt medium; padding: 0cm 5.4pt; width: 102.95pt;" valign="top" width="137"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">2<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr style=""> <td style="border-style: none solid solid; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext; border-width: medium 1pt 1pt; padding: 0cm 5.4pt; width: 149.05pt;" valign="top" width="199"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">* Campania<o:p></o:p></span></p> </td> <td style="border-style: none solid solid none; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext -moz-use-text-color; border-width: medium 1pt 1pt medium; padding: 0cm 5.4pt; width: 102.95pt;" valign="top" width="137"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">2<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr style=""> <td style="border-style: none solid solid; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext; border-width: medium 1pt 1pt; padding: 0cm 5.4pt; width: 149.05pt;" valign="top" width="199"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">* Molise<o:p></o:p></span></p> </td> <td style="border-style: none solid solid none; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext -moz-use-text-color; border-width: medium 1pt 1pt medium; padding: 0cm 5.4pt; width: 102.95pt;" valign="top" width="137"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">1<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr style=""> <td style="border-style: none solid solid; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext; border-width: medium 1pt 1pt; padding: 0cm 5.4pt; width: 149.05pt;" valign="top" width="199"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">* Puglia<o:p></o:p></span></p> </td> <td style="border-style: none solid solid none; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext -moz-use-text-color; border-width: medium 1pt 1pt medium; padding: 0cm 5.4pt; width: 102.95pt;" valign="top" width="137"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">2<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr style=""> <td style="border-style: none solid solid; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext; border-width: medium 1pt 1pt; padding: 0cm 5.4pt; width: 149.05pt;" valign="top" width="199"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">* Basilicata<o:p></o:p></span></p> </td> <td style="border-style: none solid solid none; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext -moz-use-text-color; border-width: medium 1pt 1pt medium; padding: 0cm 5.4pt; width: 102.95pt;" valign="top" width="137"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">1<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr style=""> <td style="border-style: none solid solid; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext; border-width: medium 1pt 1pt; padding: 0cm 5.4pt; width: 149.05pt;" valign="top" width="199"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">* Calabria<o:p></o:p></span></p> </td> <td style="border-style: none solid solid none; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext -moz-use-text-color; border-width: medium 1pt 1pt medium; padding: 0cm 5.4pt; width: 102.95pt;" valign="top" width="137"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">1<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr style=""> <td style="border-style: none solid solid; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext; border-width: medium 1pt 1pt; padding: 0cm 5.4pt; width: 149.05pt;" valign="top" width="199"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">* Sicilia<o:p></o:p></span></p> </td> <td style="border-style: none solid solid none; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext -moz-use-text-color; border-width: medium 1pt 1pt medium; padding: 0cm 5.4pt; width: 102.95pt;" valign="top" width="137"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">2<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr style=""> <td style="border-style: none solid solid; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext; border-width: medium 1pt 1pt; padding: 0cm 5.4pt; width: 149.05pt;" valign="top" width="199"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">* Sardegna<o:p></o:p></span></p> </td> <td style="border-style: none solid solid none; border-color: -moz-use-text-color windowtext windowtext -moz-use-text-color; border-width: medium 1pt 1pt medium; padding: 0cm 5.4pt; width: 102.95pt;" valign="top" width="137"> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">1<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> </tbody></table> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p></o:p></span><b style=""><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">2. Criteri di priorità<o:p></o:p></span></b></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Ai fini dell’ottenimento della contribuzione statale, e stante la particolare tipologia degli impianti oggetto del presente decreto, i programmi regionali degli interventi dovranno uniformarsi ai criteri di priorità appresso indicati:<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin-left: 36pt; text-align: justify; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><span style="">a)<span style="font-family: "Times New Roman"; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;"> </span></span></span><!--[endif]--><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">l’ assenza di impianti omologati dalla F.I.S.G. nell’arco di 40 chilometri, con esclusione delle <b style="">Città</b> <b style="">metropolitane</b>;<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin-left: 36pt; text-align: justify; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><span style="">b)<span style="font-family: "Times New Roman"; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;"> </span></span></span><!--[endif]--><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">la realizzazione contestuale e connessa all’impianto sportivo di congegni per l’alimentazione energetica dello stesso attraverso l’impiego di fonti rinnovabili di energia;<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin-left: 36pt; text-align: justify; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><span style="">c)<span style="font-family: "Times New Roman"; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;"> </span></span></span><!--[endif]--><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">l’applicazione delle disposizioni in materia di eliminazione delle barriere architettoniche;<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin-left: 36pt; text-align: justify; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><span style="">d)<span style="font-family: "Times New Roman"; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;"> </span></span></span><!--[endif]--><b style=""><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">la previsione all’interno degli impianti di uno spazio destinato a Museo tematico che abbia come oggetto la valorizzazione di elementi del patrimonio e della tradizione sportiva locali (*).</span></b><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin-left: 18pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b style=""><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">3. Contribuzione statale<o:p></o:p></span></b></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">E’ autorizzata la spesa di 1.897.087 euro per ciascuno degli anni dal … al … (10 anni) (<i style="">OPPURE: è autorizzata la spesa di 1.264.725 per ciascuno degli anni dal … al … - 15 anni) </i><span style=""> </span>a valere nell’àmbito delle risorse di cui all’articolo 60, comma 4, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, per la concessione di contributi in conto capitale ai Comuni in cui si realizzano interventi di costruzione di cui al presente decreto, con il limite massimo di 542.025 euro per ciascun intervento e di 35 interventi complessivi. I contributi sono concessi con decreto del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, d’intesa con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style=""><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style=""><b style=""><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">4. Modalità di presentazione delle istanze<o:p></o:p></span></b></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Le modalità ed i termini di presentazione delle istanze e della relativa documentazione, ed i criteri di formazione delle graduatorie sono stabiliti dai competenti organi regionali e comunicati al Ministero per i Beni e le Attività Culturali entro novanta giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Entro i successivi centottanta giorni le regioni trasmettono i programmi regionali degli interventi ai fini delle conseguenti determinazioni in ordine alla erogazione dei contributi statali.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, previa registrazione da parte della Corte dei conti.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Roma, …<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">___<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 8pt; font-family: Verdana;">(*) Al fine della applicazione coerente del meccanismo di cui all’art. 60, comma 4 della Legge 27 dicembre 2002, n. 289, invocato dai promotori del Progetto “Glaciazione Italia Fotovoltaica”, si invita il legislatore di voler valutare l’inserimento del “vincolo museale”, in analogia a quanto previsto dall’art. 1, coma 1, lettera b) del Decreto 17 novembre 2004 (Criteri e modalità per la ripartizione e l’assegnazione delle risorse attribuite all’Istituto per il Credito Sportivo, ai sensi dell’articolo 3 della Legge 29 dicembre 2003, n. 376). Anche in tale occasione si trattava di risorse finanziarie concesse dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali all’Ics.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: right;" align="right"><span style="font-size: 14pt; font-family: Arial;">B O Z Z A 1<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 14pt; font-family: Arial;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 14pt; font-family: Arial;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="font-size: 14pt; font-family: Arial;">Relazione di accompagnamento al <o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><b><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri …<o:p></o:p></span></b></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><b><span style="font-size: 9pt; font-family: Verdana;">Criteri dei parametri per la contribuzione statale a favore </span></b><b style=""><span style="font-size: 9pt; font-family: Verdana;">di un progetto su scala nazionale di realizzazione diffusa e razionale di impianti sportivi di base nell’àmbito degli sport del ghiaccio<o:p></o:p><br />alimentati da fonti rinnovabili di energia </span></b><b><span style="font-size: 9pt; font-family: Verdana;"><o:p></o:p></span></b></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14pt; font-family: Arial;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">L’Italia nell’inverno del 2006 ha ospitato le Olimpiadi invernali di Torino. Tra le eredità lasciate al Paese da questo evento planetario, quella della impiantistica sportiva nel settore del ghiaccio spicca anche in considerazione della accresciuta domanda di pratica delle attività del pattinaggio di figura nel Paese.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><o:p></o:p>Una economia reale intorno a questa attività è possibile in Italia, a patto che la carenza generale e la disomogeneità del patrimonio impiantistico di settore siano affrontati. Settanta sono gli impianti al febbraio 2006 censiti dalla Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (Fisg), di cui il 59% collocati nel Triveneto (29 nel solo Trentino-Alto Adige dove, non a caso, si registra una produzione ed uno scambio<span style=""> </span>di beni e servizi legati in via diretta o per indotto al settore).<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><o:p></o:p>Il legame intrinseco fra impiantistica sportiva e sviluppo di una economia reale è testimoniato dal nuoto, disciplina olimpica, secondo sport praticato in Italia dopo il calcio con un patrimonio di piscine riscontrato dal CNEL nel 2003 di 6.045 strutture, e dal golf, sport non olimpico, che a tutto il 2005 registrava 276 impianti omologati dalla federazione. <o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">L’esempio europeo più eclatante in tal senso e restando nel comparto in questione è la Francia, con un patrimonio di 147 patinoire omologate fino a febbraio 2006, di cui l’83% realizzato a cavallo dei due eventi olimpici invernali ospitati dalla nazione transalpina: Grenoble 1968 ed Albertville 1992.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><o:p></o:p>Nel rispetto dell’autonomia programmatica regionale in materia di impiantistica sportiva sancita dall’art. 157 del Decreto Legislativo 31 Marzo 1998, n. 112, il Decreto fissa i criteri dei parametri per una contribuzione statale parziale a favore di quegli enti locali che, all’interno di un piano coordinato nazionale di interventi volto a fronteggiare la carenza e la disomogeneità territoriale di strutture del comparto degli sport del ghiaccio, realizzeranno in via diretta od attraverso concessionari impianti sportivi di base (ex delibera Giunta C.O.N.I. 15 luglio 1999) alimentati da fonti rinnovabili di energia.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><o:p></o:p>Si giunge così a coniugare all’interno di questo piano pluriennale a sostegno di una economia reale specifica investimenti in opere di urbanistica ed energie rinnovabili, vale a dire una delle principali soluzioni auspicate dai principali governi nel mondo per mitigare le conseguenze della delicata situazione economico-finanziaria che sta interessando il pianeta.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">Senza contare che la fonte delle risorse per la copertura della contribuzione statale, derivando dal meccanismo del ristorno ex comma 4, art. 60 della Legge 27 dicembre 2002, n. 289, sul valore delle opere deliberate Cipe, non fa che incrementare la virtuosità di un circuito in cui le grandi opere pubbliche alimentano altre opere pubbliche.<o:p><br /><br /></o:p>Si passa ora all’esame in dettaglio dei quattro paragrafi costituenti il Decreto.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><o:p></o:p>Al primo paragrafo <i style="">(Destinatari della contribuzione statale)</i>, attraverso una apposita tabella, vengono indicati per ciascuna Regione il numero dei plessi di edificazione oggetto di contribuzione statale. <o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">L’assenza delle Regioni Abruzzo, Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta, rispettivamente già dotate di due, di ventinove e di due strutture omologate, va letta nell’ottica della <i style="">ratio legis </i>del provvedimento tendente ad un sostanziale riequilibrio ragionato del patrimonio impiantistico del comparto sul territorio nazionale, tenuto conto delle diverse peculiarità geofisiche ed antropologiche dello stesso.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><o:p></o:p>A ribadire la linea ispiratrice di cui sopra l’ “assenza” di impianti limitrofi omologati dalla Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (Fisg) è posta al primo punto (sub-a) del paragrafo 2 recante i <i style="">Criteri di priorità </i>ai quali dovranno attenersi i programmi regionali nella stesura delle graduatorie degli enti locali ai fini della assegnazione della contribuzione statale, con esclusione delle Città metropolitane (Bari, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Torino e Venezia). <o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">Secondo tra i requisiti prioritari, ma di fatto caratterizzante un piano che si prefigge di incentivare l’impiego diffuso di fonti energetiche rinnovabili (a partire da quella solare) all’interno dell’intiero settore impiantistico sportivo, assurgendo ad esperienza pilota nazionale, è quello della previsione da parte degli enti locali istanti di dotare di siffatti impianti la struttura sin dalla fase progettuale.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">Il “requisito museale”, di cui al punto sub-d) del paragrafo, ricalca in analogia quanto previsto dall’art. 1, coma 1, lettera b) del Decreto 17 novembre 2004 in materia di risorse attribuite al settore sportivo dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><o:p></o:p>Il terzo paragrafo <i style="">(Contribuzione statale) </i>definisce i confini dell’intervento da parte dello Stato in termini di:<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin-left: 36pt; text-align: justify; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Arial;"><span style="">-<span style="font-family: "Times New Roman"; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;"> </span></span></span><!--[endif]--><span style="font-family: Arial;">importo complessivo: € 18.970.870;<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin-left: 36pt; text-align: justify; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Arial;"><span style="">-<span style="font-family: "Times New Roman"; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;"> </span></span></span><!--[endif]--><span style="font-family: Arial;">importo annuale per ciascuno dei dieci anni (oppure: dei quindici anni): € 1.897.087 (oppure: € 1.264.725);<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin-left: 36pt; text-align: justify; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Arial;"><span style="">-<span style="font-family: "Times New Roman"; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;"> </span></span></span><!--[endif]--><span style="font-family: Arial;">importo per ciascuno impianto: € 542.025;<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin-left: 36pt; text-align: justify; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Arial;"><span style="">-<span style="font-family: "Times New Roman"; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;"> </span></span></span><!--[endif]--><span style="font-family: Arial;">numero complessivo degli impianti sovvenzionati: 35.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><span style=""></span>Le procedure ed i tempi di attuazione del piano sono indicati nel quarto paragrafo <i style="">(Modalità di presentazione delle istanze). </i><o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">Nel caso in cui una o più Regioni non presenteranno alcuna candidatura da parte degli enti locali, l’eventuale riassegnazione dei fondi di spettanza e le conseguenti modalità saranno oggetto di un successivo provvedimento.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><o:p></o:p>___<o:p></o:p></span></p>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-705060628052531092009-01-21T18:43:00.001+01:002009-01-21T18:48:57.905+01:00GIFV - Pattinaggio senza ... ghiaccio<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-weight: bold;">La carenza di piste ghiaccio fisse, coperte e regolamentari</span> nel Paese è una delle questioni centrali affrontate dalla esperienza GIFV, che nel prossimo mese di Febbraio toccherà i tre anni di vita. Al di fuori di GIFV, nel corso di questo lasso di tempo la tematica è stata trattata in alcune occasioni. Ne ricordiamo in questa sede tre. <o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">In Bolzano, il 27 Maggio 2006, l’<span style="font-weight: bold;">Assemblea nazionale</span> della Federazione Italia Sport del Ghiaccio (Fisg) al neo eletto Consiglio Federale rivolge l’invito, compatibilmente con il<span style=""> </span>disbrigo delle pratiche di ordinaria amministrazione non sempre semplice per un ente federale multi disciplina, ad affrontare l’argomento anche sull’onda dei Giochi Olimpici di Torino 2006.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">Sull’edizione di martedì 30 Gennaio 2007 del quotidiano sportivo torinese “Tuttosport”, è la Vice Presidente Nazionale della Federghiaccio e Responsabile del settore figura, la signora </span><st1:personname style="font-weight: bold;"><span style="font-family: Arial;">Nicoletta</span></st1:PersonName><span style="font-family: Arial;"> <span style="font-weight: bold;">Vio Petrini</span>, che, nel commentare la positiva partecipazione al torneo continentale in Varsavia della massima rappresentativa, sottolinea come questa ultima rappresenti il vertice di un movimento che potrebbe esprimere ulteriori valori in presenza di più impianti. Si legge tra l’altro: “Per allargare la base dobbiamo andare anche in altre Regioni. Potremmo partire subito con <span style="font-weight: bold;">Liguria</span>, <span style="font-weight: bold;">Emilia</span> <span style="font-weight: bold;">Romagna</span>, <span style="font-weight: bold;">Marche</span> dove c’è tradizione di rotelle. Mi auguro arrivi finalmente il palaghiaccio a <span style="font-weight: bold;">Roma</span>. Per scendere sino a sud. Ma pure al nord bisogna trovare soluzioni, le società hanno dovuto respingere troppe richieste di iscrizioni. Anche a Torino e in <span style="font-weight: bold;">Piemonte</span> dove si brucia di passione”. <o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">Tra questi due episodi, legati per altro al mondo istituzionale degli sport del ghiaccio, nella puntata del 23 Ottobre 2006 di un<span style=""> </span>programma mattutino di approfondimento sul network multimediale Repubblica Radio-TV, condotto da </span><st1:personname style="font-weight: bold;"><span style="font-family: Arial;">Paolo</span></st1:PersonName><span style="font-family: Arial;"><span style="font-weight: bold;"> Garimberti</span>, si parla dell’argomento, annunciato dal titolo esplicito “Pattinaggio senza ghiaccio”. Una vetrina forse non molto diffusa, ma prestigiosa, tenuto conto che, oltre alla autorevolezza del conduttore, i temi trattati ordinariamente nel programma risultano di alto profilo.<o:p></o:p></span></p>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-7837440489314598992009-01-20T08:30:00.001+01:002009-01-20T08:32:17.389+01:00GIFV - Roma, dovrebbe partire il conto alla rovescia<div align="justify"><span style="font-family:arial;">Nell’era di internet in genere lo start-up di una iniziativa passa anche attraverso un sito web di lancio. Per GIFV, esperienza per certi versi rivoluzionaria, l’ordine si è capovolto: il progetto, avviato sull’asse Biella-Torino nel Febbraio del 2006 con obiettivo Palazzo Chigi, nella sua quasi intierezza è sbarcato in rete (Facebook e Blog) a Capodanno, allorché la documentazione era già approdata da alcune settimane nella Capitale.<br />Dai primi giorni di Dicembre i dossier sono infatti oggetto di esame da parte del dottor Salvatore Proto, Responsabile impiantistica sportiva presso l’Ufficio di Sottosegreteria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo sport, presieduto dal Sottosegretario On. Rocco Crimi.<br />Una volta recapitato il plico, il programma prevedeva l’avvio in parallelo della fase di concertazione politica. In che cosa consiste? In una audizione al cospetto del Sottosegretario con delega allo sport, On. Rocco Crimi, dei referenti in Roma del progetto, i senatori Lucio Malan e Gilberto Pichetto Fratin, incentrata sulla candidatura di GIFV ad assurgere a materia di decretazione governativa (un decreto Presidente del Consiglio dei Ministri piuttosto che un decreto interministeriale, tenuto conto che il tema interessa più dicasteri, il tutto su iniziativa e dietro il coordinamento da parte della Sottosegreteria con delega allo Sport). In altre parole la Sottosegreteria con delega allo sport, fatto proprio il progetto, sulla base dei poteri e delle competenze conferitole con Decreto Presidente Consiglio dei Ministri 13 Giugno 2008, dovrebbe farsi promotrice e regista dell’operazione attraverso uno o più tavoli di concertazione con i ministeri interessati, la Conferenza Stato-Regioni, il Coni e la Federghiaccio.<br />Nel caso in cui la Sottosegreteria con delega allo sport sposasse il progetto GIFV, e nell’ipotesi in cui si decidesse di puntare sulla prima opzione proposta in materia di contribuzione statale (fondi Arcus spa), un ruolo di indirizzo fondamentale verrebbe svolto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel destinare, anche sulla base di precedenti significativi (Legge n. 291/2003), un rivolo del 3% delle opere pubbliche deliberate Cipe al piano GIFV. Soluzione che, impiegando una quota di risorse già impegnate nel bilancio dello Stato, dovrebbe trovare il consenso anche da parte del Ministero dell’Economia. La opzione Arcus è la prima di una gamma di soluzioni alternative contenute nel dossier GIFV.<br />GIFV ritiene che si possa affermare che il progetto rappresenterebbe per tutta una serie di motivi, a partire da quello del modello innovativo anche per gli altri Paesi della Ue, una sorta di fiore all’occhiello per la Sottosegreteria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport; i presupposti ci sono: da Torino 2006 a Torino 2010, passando attraverso i dati dell’indagine Eurisko Gfk (2008). </span></div><div align="justify"><span style="font-family:arial;">L’incognita circa l’accoglimento governativo della candidatura di cui si diceva in apertura potrebbe essere racchiusa intorno alla valutazione delle possibili conseguenze che un progetto per certi versi “rivoluzionario” come GIFV potrebbe arrecare in termini di possibili incrinature di certi equilibri interdisciplinari nell’àmbito del panorama politico sportivo, per esempio rispetto al lungo e delicato percorso parlamentare del disegno di legge in materia di stadi ed altri impianti per sport professionistici di nuova generazione.<br />Nel corso di questa settimana dovrebbe essere formalizzata al Sottosegretario con delega allo sport, On. Rocco Crimi, la richiesta di audizione.</span> </div>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-76618004388908672252009-01-18T19:57:00.003+01:002009-01-20T10:28:27.161+01:00GIFV - PattinanTO una domenica sul ghiaccio ... fotovoltaico<a href="http://3.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SXWZI1XQERI/AAAAAAAAABs/e0k4SFAKriA/s1600-h/pattinanto.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5293305314086490386" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 300px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SXWZI1XQERI/AAAAAAAAABs/e0k4SFAKriA/s400/pattinanto.jpg" border="0" /></a><br /><div align="justify"><span style="font-family:arial;">Una domenica diversa questa datata 18 Gennaio 2009 per atleti, genitori e simpatizzanti dell’Associazione sportiva dilettantistica PattinanTO: dopo la consueta pratica sulla pista 2 del complesso PalaTazzoli in Torino, un po’ di … teoria. Un rapido spuntino per recuperare le energie, e l’ampio locale spogliatoio si trasforma in una accogliente sala riunioni.<br />Puntuale alle ore 15:00 la responsabile del sodalizio, la signorina Fiammetta Panaro, coadiuvata dalla signorina Tatiana Litvinov, entrambe fondatrici del club, apre questa sessione di lavori straordinaria; all’ordine del giorno: Glaciazione Italia Fotovoltaica.<br />Non mancano alcuni ospiti giunti da fuori Regione: da Milano il signor Maurizio Fabbri, che Torino conosce bene da responsabile tecnico del ghiaccio presso il PalaVela in occasione degli eventi internazionali della figura di questi ultimi anni, e dalla Città della Lanterna il Presidente dell’Ice Club Genova, il signor Franco Aromando, in rappresentanza di quella nutrita fetta della comunità di “Zena” che alle autorità amministrative chiede da tempo una pista fissa, coperta e regolamentare.<br />Adesso la parola passa ai promotori dell’iniziativa, che il prossimo 26 Febbraio raggiungerà i tre anni di vita. Un’ora fitta di informazioni circa la sua genesi, gli obiettivi, gli sviluppi, i diversi aspetti: economico, giuridico, finanziario, politico, architettonico ed energetico. Qui nel capoluogo torinese la “fame di ghiaccio” in sostanza è stata soddisfatta, tuttavia la platea è attenta ed incuriosita per un progetto che, raccogliendo una delle eredità dei Giochi Olimpici torinesi, intende recare ad altre comunità istanti nella Penisola le emozioni uniche ed il piacere di glissare sul ghiaccio di una pista fissa, coperta e regolamentare. Ed allora a seguire, spontaneo, sboccia il dialogo costruttivo ricco di interventi e soprattutto di spunti di riflessione per i relatori. Franco Aromando cerca di comprendere se un dì il caldo sole ligure alimenterà una pista vera, e Maurizio Fabbri dà la sua benedizione a GIFV. La seduta può essere sciolta.</span></div>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-65309454721893238412009-01-12T20:43:00.002+01:002009-01-12T20:48:51.481+01:00GIFV - Il successo del golf grazie anche all'impiantistica<div align="justify"><span style="font-family:arial;">Nella rete sociale <strong>Facebook</strong> , tra gli “elementi pubblicati” nel “Gruppo” Glaciazione Italia Fotovoltaica, cliccando su </span><a href="http://www.megaupload.com/"><span style="font-family:arial;">www.megaupload.com</span></a><span style="font-family:arial;"> (alla voce Tomo 1) il lettore può accedere alla consultazione del primo dossier del progetto GIFV, quello recante le linee guida dell’esperienza.<br />Oltre alla comparazione dei patrimoni di piste ghiaccio italiano e francese (vedi post di giovedì 8 Gennaio 2009), il suddetto testo contiene un paragrafo che, prendendo spunto dal raffronto, all’interno dei confini italiani, <strong>fra pattinaggio di figura e golf</strong> (discipline non di squadra), invita a riflettere in merito ad una, forse la principale, delle ragioni della crescita, sotto diversi aspetti, del giuoco e sport del golf. Nel graduale boom italiano di questi ultimi anni della sua pratica non c’è dubbio che i quasi <strong>300 campi omologati dalla Federgolf</strong> hanno avuto un peso determinante. In altri termini intorno al golf si è sviluppata una <strong>economia reale</strong> (indotto diretto: industrie edili, di attrezzature ed accessori, dell’abbigliamento tecnico del settore; indotto indiretto: pubblicazioni, siti-web, tour operator…) che è cresciuta in modo esponenziale con quella del numero delle strutture e quindi del movimento dei praticanti a vari livelli (amatoriali ed agonistici). Da diversi anni intieri <strong>programmi di riqualificazione urbana</strong> soprattutto nel Centro-Sud della Penisola ruotano intorno alla realizzazione di impianti di golf (esempio quello relativo al basso Sulcis). Ed allora forse non è un caso se ad oggi l’unica candidatura alternativa a Gianni Petrucci alla presidenza del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (Coni) è quella di Franco Chimenti, riconfermato Presidente della Federazione Italiana Golf, disciplina sportiva che, tra l’altro, non è neppure inserita nel programma di gare dei Giochi Olimpici. Doti personali a parte, è da ritenersi che il boom simbiotico strutture-tesserati sia stato un elemento di valutazione non insignificante nella decisione.<br />Per concludere, la cartina al tornasole di quanto sopra ce la offre il secondo sport italiano, il <strong>nuoto</strong>, con le sue <strong>6.045 piscine</strong> censite a tutto il 2003 dal Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (Cnel). Impianti natatori che, entrati ormai nel “patrimonio sociale” di una buona fetta dei circa 8.100 Comuni d’Italia, con le piste ghiaccio possiedono quale denominatore comune i significativi costi energetici di gestione.</span> </div>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-29213048954094138622009-01-09T07:36:00.004+01:002009-01-09T07:57:27.271+01:00GIFV - Tra misura anti-crisi e ricetta "salva ghiaccio", fin dal presente<div align="justify"><span style="font-family:arial;">E’ azzardato valutare il progetto “Glaciazione Italia Fotovoltaica” alla stregua di un piccolo contributo alla ricerca ed alla elaborazione di misure anti-crisi per il Paese?<br /><br />Il “manifesto” di fondazione dell’esperienza GIFV (Febbraio 2006) enuncia, nello sviluppo dell’ <strong>“economia reale”</strong> intorno al pattinaggio di figura, la spinta propulsiva alla realizzazione del piano pluriennale di edificazione di impianti a livello nazionale. Là dove si concentra il 59% delle piste ghiaccio omologate Fisg (Federazione Italiana Sport del Ghiaccio), nel Triveneto, esiste quella economia, perché ci sono i diversi operatori sul mercato (le famiglie, le scuole, le associazioni, le aziende, gli enti pubblici …) che <strong>scambiano in maniera sistematica e continua beni e servizi</strong> legati, in via diretta od indotta, allo sfruttamento di quel patrimonio impiantistico.<br />Nel Febbraio del 2006 si era ben lungi dal pensare che a distanza di circa due anni e mezzo quella locuzione, economia reale, sarebbe diventata in bocca agli statisti di mezzo mondo una sorta di panacea di tutti i mali della delicata crisi in atto. Tra le varie ricette economiche in quella direzione, tiene banco nelle principali capitali quella riassunta nella formula: <strong>opere pubbliche (infrastrutture) più energie rinnovabili</strong> (la c.d. “green economy”).<br />Il progetto GIFV, a ben pensarci, si spinge persino oltre, propugnando che un rigagnolo di quel 3%, a titolo di indennità paesaggistica, calcolato e stornato dal valore delle grandi opere pubbliche in tutto il Paese, sia <strong>reinvestito quale contribuzione statale a favore degli Enti locali</strong> (Regioni e Comuni) interessati ad intraprendere la realizzazione di impianti del ghiaccio ecosostenibili. Quindi infrastrutture (strade, linee ferroviarie, porti, gallerie, ponti…) che alimentano altre infrastrutture (sport e tempo liberi), queste ultime in più <strong>sostenibili sia in termini ambientali che gestionali (costi energetici).<br /></strong><br />Ed è proprio sotto questo ultimo aspetto che GIFV chiama ad una seconda considerazione di fondo, il cui “padre” è un componente il Consiglio Direttivo Nazionale della Fisg, il sig. Dario Saletta; ebbene il sig. Saletta invita a cogliere in GIFV anche il seguente messaggio di fondo: <strong>il</strong> <strong>futuro</strong> degli impianti italiani regolamentari per la pratica delle attività sportive e ricreative legate al mondo del ghiaccio passa anche e soprattutto dal “<strong>risparmio energetico</strong>”, attraverso l’impiego di fonti energetiche rinnovabili (solare in testa).<br />In alternativa a medio-lungo termine - aggiunge GIFV – non è da escludere il ricorso graduale al “<strong>ghiaccio finto</strong>” (sintetico). Presso l’Isu - International Skating Union, la federazione mondiale del pattinaggio di figura e di quello di velocità in Davos, ne stanno prudentemente riflettendo.<br /><br />Un terzo punto chiave dell’iniziativa GIFV è il seguente: <strong>non contestualizziamo</strong> un progetto di investimenti di natura pluriennale (10-15 anni) nella congiuntura delicata in cui nasce.<br />In proiezione:<br />- l’ avvio del processo federalista;<br />- l’ entrata in vigore del nuovo Patto di Stabilità degli Enti locali con l’apertura sugli investimenti in opere pubbliche “non incidenti”;<br />- il rilancio del Piano decennale delle grandi opere pubbliche (e di conseguenza del meccanismo di alimentazione dei fondi ex art. 60, c. 4 della Legge 27-12-2002, n. 289 – Finanziaria 2003);<br />- il rilancio dello strumento della finanza di progetto (project finance);<br />- il rilancio della Cassa e Depositi spa;<br />- la nascita della Banca del Mezzogiorno;</span></div><div align="justify"><span style="font-family:arial;">- le fonti energetiche rinnovabili che, nucleare a parte, saranno sempre più denominatore comune delle politica energetica della Ue, al quale l’Italia difficilmente potrà sottrarsi,<br />sono qualcosa di più di semplici segnali che fan sì che GIFV possa trovare una sua congrua collocazione dal presente nel prossimo futuro.</span></div>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-24088254124524295462009-01-08T15:26:00.005+01:002009-01-09T07:59:05.049+01:00GIFV - Piste ghiaccio regolamentari in Italia ed in Francia<div align="left">Nella immagine sottostante sono evidenziati gli impianti di dimensioni regolari comunque omologabili oscillanti fra quelle minime (m. 26 x 56) e quelle tradizionali (m. 30 x 60) presenti in Italia. </div><div align="left"><strong><span style="font-family:arial;">In tutto 70 piste concentrate per il 60% nel Triveneto</span></strong> che non soddisfano a pieno la domanda di consumo diretto di pattinaggio di figura. <span style="color:#ffffff;">di consumo diretto di pattinaggio di figura. di consumo diretto di pattinaggio di figura.</span></div><div align="left"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5288935692466968642" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 300px; CURSOR: hand; HEIGHT: 400px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SWYS_YVg2EI/AAAAAAAAABY/hpBGkNI6heE/s400/Mappa+piste+omologate+in+Italia.bmp" border="0" /></div><br /><div align="justify">In Francia abbiamo censito circa <strong>150 patinoire</strong> dello stesso tipo. </div><div align="justify">Ciò che colpisce in particolare è <strong>la distribuzione relativamente uniforme</strong> di questo patrimonio.</div><div align="justify">La Francia, ricordiamolo, ha ospitato due Olimpiadi nel secondo dopo-guerra: Grenoble (1968) ed Albertville (1992); valutando in 16 anni, 8 ante ed 8 post evento, il periodo di “influenza olimpica” sulla volontà edificatoria, siamo giunti alle seguenti risultanze: </div><div align="justify">- l’83% del patrimonio impiantistico transalpino ricade sotto i due periodi di influenza olimpica, rispettivamente il 39% per Grenoble (58 patinoire su 147) ed il 44% per Albertville (64 su 147).</div><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5288936757785033858" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 300px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SWYT9Y9IfII/AAAAAAAAABg/Kp5hRbhYAFU/s400/Mappa+patinoire+omologate+in+Francia.bmp" border="0" /> <div align="justify"></div><br /><div align="justify"><em><strong>Constatato che in Italia nei primi otto anni (1999/2006) del periodo di “influenza olimpica” di Torino 2006 ben poco è stato realizzato</strong> al di fuori del soddisfacimento del fabbisogno impiantistico indispensabile per l’evento nella metropoli piemontese e nel suo hinterland<strong>, l’auspicio è quello che si possano trovare l’ispirazione e la volontà per elaborare una pianificazione ragionata "post olimpica".</strong></em></div>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-19554953638293138682009-01-08T11:26:00.002+01:002009-01-08T11:32:24.799+01:00GIFV - Presentazione iniziativa ad A.S.D. PattinanTO<div align="justify"><br />Il consiglio direttivo dell’A.S.D. PattinanTO ci ha chiesto di avere maggiori informazioni sull’iniziativa GIFV, abbiamo quindi dato la nostra disponibilità e concordato un incontro per il 18 Gennaio alle ore 14,30 al Palatazzoli (TO).<br /><br />Ecco il testo dell’invito inoltrato ai soci :<br /><br /><em>In queste settimane a Roma in alcuni palazzi della politica è sotto esame di tecnici e politici un progetto in materia di impiantistica nel settore degli sport del ghiaccio battezzato "Glaciazione Italia Fotovoltaica - GIFV" - per sviluppare in Italia un'economia reale intorno al pattinaggio di figura attraverso "piste di esercizio" capaci di contenere i costi energetici e rispettose dell'ambiente.<br /></em><br /><em>Se siete interessati a conoscere da vicino il progetto potrete partecipare all'incontro con i relatori dello stesso Aldo De Trovato e Carlo Guglielminotti Bianco.<br />Il luogo dell'incontro è a Torino c/o il Palatazzoli il <strong>giorno 18 gennaio alle ore 14,30</strong> (dopo la pattinata).<br /></em><br /><em>Vi aspettiamo numerosi!<br />Consiglio<br />Direttivo A.S.D. PattinanTO.</em></div>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-3154964101963427922009-01-07T10:21:00.001+01:002009-01-07T14:42:05.090+01:00GIFV – L’Italia dei Comuni<a href="http://3.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SWR21YVjCxI/AAAAAAAAABA/gNNjz90xbOc/s1600-h/Articolo+ANCI_2.bmp"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5288482521877777170" style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; WIDTH: 231px; CURSOR: hand; HEIGHT: 263px" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SWR21YVjCxI/AAAAAAAAABA/gNNjz90xbOc/s320/Articolo+ANCI_2.bmp" border="0" /></a> <div><a href="http://2.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SWR3idpyTII/AAAAAAAAABQ/D_piol-Ow0g/s1600-h/Articolo+ANCI_1.bmp"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5288483296398953602" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 222px; CURSOR: hand; HEIGHT: 284px" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SWR3idpyTII/AAAAAAAAABQ/D_piol-Ow0g/s320/Articolo+ANCI_1.bmp" border="0" /></a><a href="http://4.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SWR27RcMp1I/AAAAAAAAABI/3cPwsocp0dA/s1600-h/Articolo+ANCI_3.bmp"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5288482623105836882" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 300px; CURSOR: hand; HEIGHT: 400px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://4.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SWR27RcMp1I/AAAAAAAAABI/3cPwsocp0dA/s400/Articolo+ANCI_3.bmp" border="0" /></a><br /><br /><br /><div><div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><br /><div align="justify">I <strong>destinatari</strong> privilegiati del progetto GIFV sono <strong>gli Enti locali</strong>, ed in particolare <strong>i Comuni</strong> che, insieme con le Regioni, hanno competenze dirette in materia di impiantistica sportiva. </div><br /><br /><br /><br /><div align="justify">In Italia si contano circa 8.100 Municipalità. </div><br /><br /><br /><br /><div align="justify">A livello nazionale esiste <strong>l’Anci, l’Associazioni Nazionale dei Comuni Italiani</strong>, con sede in Roma, una sorta di associazione di categoria <strong>che le rappresenta</strong> di fronte agli altri Enti locali (Province e Regioni) ed allo Stato.</div><br /><br /><br /><br /><div align="justify"><strong>L’Anci edita una rivista bimensile</strong> che raggiunge la quasi totalità delle Municipalità. In essa sono contenuti i più svariati temi che possono interessare la vita amministrativa di questi enti nei diversi settori in cui essa si ramifica (Assessorati).<br />Ecco allora che <strong>per GIFV la pagina dedicata all’iniziativa sull’ultimo numero 2008 della rivista</strong>, quella di novembre/dicembre, </div><br /><br /><br /><br /><div align="center"><span style="font-size:130%;"><strong><span style="color:#000099;">rappresenta senza dubbio una potenziale vetrina ideale per segnalare a Sindaci, Assessori e Consiglieri comunali in tutta Italia l’opportunità di prendere in considerazione la svolta verso l’era del “green ice” nell’impiantistica sportiva</span></strong>. </span></div><br /><br /><br /><br /><div align="justify">In questo senso un riscontro favorevole è giunto dal Responsabile Anci per il settore Giovani e Sport, il sig. Roberto Pella.</div></div></div></div>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-21166552765932162009-01-07T09:57:00.001+01:002009-01-07T14:45:03.077+01:00GIFV – Le prime dieci righe …<a href="http://3.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SWRzhvmyYGI/AAAAAAAAAAw/7Lk_7wtuCo8/s1600-h/Cor_Sport_12_12_2008.bmp"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5288478885991833698" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 300px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/_rCc-_uInNHg/SWRzhvmyYGI/AAAAAAAAAAw/7Lk_7wtuCo8/s400/Cor_Sport_12_12_2008.bmp" border="0" /></a><br /><div align="justify"><span style="font-family:arial;">Vengono dedicate al progetto <strong>venerdì 12 Dicembre 2008</strong> dal quotidiano <strong>“Corriere dello Sport” le prime dieci righe.</strong> </span></div><br /><div align="justify"><span style="font-family:arial;">Più di due anni di elaborazione ed altrettanti dossier confezionati per un totale di circa 150 pagine sono difficilmente sintetizzabili in un tale spazio, ma per GIFV è significativo che il ghiaccio sia stato rotto da un mezzo di informazione particolarmente diffuso nel Centro-Sud della Penisola, proprio là dove sono presenti in maggioranza le Regioni sprovviste di una pista ghiaccio coperta, fissa e regolamentare.<br />Dalla tastiera del giornalista esce anche un “…via al progetto …” anticipato, da leggersi per GIFV come bene augurante ai fini dell’esito dell’iter presso le Istituzioni competenti in Roma.</span></div><br /><div><span style="font-family:Arial;"></span></div>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-128657515105960062.post-89909401354102123422009-01-06T17:53:00.001+01:002009-01-07T14:43:34.993+01:00GIFV - Le tappe principali del progetto<div align="justify"><span style="font-family:arial;"><em>-</em></span></div><div align="justify"><span style="font-family:arial;"><em>26 Febbraio 2006</em><br />Si concludono le Olimpiadi di Torino 2006, prende avvio il progetto “Glaciazione Italia Fotovoltaica – GIFV” nella mente e nell’animo di Aldo De Trovato (Torino) e di Carlo Guglielminotti Bianco (Biella).<br /><br /><em>25 Aprile 2006</em><br />Viene delineata la strategia: gli Enti locali saranno i destinatari dell’iniziativa, previi imprimatur più contribuzione parziale dello Stato centrale, e bandi ad hoc a cura delle Regioni.<br />La prima versione del dossier 1 contenente le linee guide del progetto GIFV prende forma.<br /><br /><em>26 Aprile 2007</em><br />Il progetto GIFV viene ufficialmente presentato in Biella all’euro-parlamentare, sig. Gianluca Susta, al fine di avviare la concertazione politica in Roma per quanto attiene al Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Dipartimento Sport (MiBac).<br />Nel frattempo si mette in cantiere il dossier 2 per delineare il “prototipo” della pista ghiaccio GIFV, la “pista di esercizio” (non cattedrale nel deserto) capace di contenere i costi energetici e rispettosa dell’ambiente.<br /><br /><em>8 Maggio 2007</em><br />Il progetto GIFV viene ufficialmente presentato in Torino al consigliere della Amministrazione Regionale del Piemonte, sig. Marco Bellion, al fine di avviare la concertazione politica in Roma per quanto attiene al neonato Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (Pogas).<br /><br /><em>28 Maggio 2007</em><br />Il progetto GIFV viene ufficialmente presentato in Milano al Presidente della International Skating Union (Isu – Davos), membro del Comitato Olimpico Internazionale (Cio – Losanna) e della Giunta Nazionale del Comitato Olimpico Italiano (Coni), sig. Ottavio Cinquanta.<br />Dietro suo preciso impulso, il dossier 1 viene integrato con il sotto-progetto battezzato “Gli angeli delle patinoire” ed incentrato sul reclutamento e la formazione sistematici sul territorio degli addetti all’animazione delle piste GIFV.<br /><br /><em>23 Gennaio 2008</em><br />Cade il Governo Prodi. Il tavolo in Roma con Mibac e Pogas svanisce.<br /><br /><em>11 Marzo 2008 / 18 Aprile 2008</em><br />L’iniziativa GIFV si fa promotrice in Torino di una sperimentazione parziale dell’applicazione dell’energia fotovoltaica nel settore degli impianti degli sport del ghiaccio: il gruppo Enel, previa autorizzazione congiunta dell’ Assessore all’Ambiente (sig. Domenico Mangone) e dell’Assessore allo Sport (sig. Renato Montabone), svolge uno studio di fattibilità in merito all’ipotesi di installazione di un impianto fotovoltaico sui tetti del complesso PalaTazzoli in Torino.<br /><br /><em>22 Aprile 2008<br /></em>Alla presenza del Presidente del Comitato Regione Piemonte della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (Fisg), sig. Marco Bellion, il progetto GIFV viene ufficialmente presentato in Torino al neo-senatore della Repubblica Italiana, sig. Gilberto Pichetto Fratin.<br /><br /><em>7 Agosto 2008</em><br />I dossier 1 (ottava versione) e 2 (concluso il 31 Luglio) vengono presentati in Biella al senatore, sig. Gilberto Pichetto Fratin, al fine di avviare la concertazione politica in Roma per quanto attiene la neonata Sottosegreteria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport, retta dall’On. Rocco Crimi.<br /><br /><em>26 Novembre 2008</em><br />Il progetto GIFV viene ufficialmente presentato in Torino al Componente il Consiglio Direttivo Nazionale della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, sig. Dario Saletta che, al termine dell’incontro, si impegna a coinvolgere per la fase di concertazione politica il senatore della Repubblica Italiana, sig. Lucio Malan.<br /><br /><em>2 Dicembre 2008</em><br />L’esame tecnico del progetto GIFV viene assegnato al Responsabile dei Servizi Impiantistica Sportiva presso la Sottosegreteria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport, dottor Salvatore Proto, già Dirigente Capo del Dipartimento Sport e Spettacolo del MiBac.<br /><br /><em>15 Dicembre 2008<br /></em>Per supportare in sede politica i dossier GIFV 1 e 2, Aldo De Trovato e Carlo Guglielminotti Bianco acquisiscono in Milano a titolo definitivo dal committente, Fenice Motion Picture Communication srl, il diritto non esclusivo ad utilizzare i dati e le risultanze della prima ricerca demoscopica nella storia del Paese sul rapporto fra gli Italiani ed il pattinaggio artistico, condotta nei mesi precedenti dal gruppo specializzato GfK Eurisko.<br /><br /><em>29 Dicembre 2008</em><br />Un estratto ragionato dell’indagine GfK Eurisko “Le potenzialità del pattinaggio sul ghiaccio” viene consegnato nel corso di un incontro in Biella al senatore Gilberto Pichetto Fratin che, alla ripresa dei lavori parlamentari nel 2009 in Roma, si coordinerà di intesa con il senatore Lucio Malan, a ciò sensibilizzato, al fine di avviare le premesse per un dialogo costruttivo e proficuo con il titolare della Sottosegreteria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport, On. Rocco Crimi.<br /><br /><em>31 Dicembre 2008</em><br />Grazie ad Aldo De Trovato il progetto GIFV sbarca su Facebook.<br /></div></span>GIFVhttp://www.blogger.com/profile/07209005998390665252noreply@blogger.com0